Apple ha lanciato una serie di aggiornamenti per il suo ecosistema, tra cui iOS 18, iPadOS 18, macOS Sequoia e watchOS 11, ognuno dei quali introduce innovazioni pensate per migliorare l’esperienza utente, ottimizzare l’interazione con i dispositivi e introdurre funzionalità legate all’intelligenza artificiale, un settore in continua espansione. Le modifiche più rivoluzionarie di questi aggiornamenti si concentrano su Apple Intelligence, segnando un punto di svolta su come l’azienda integri l’AI nei suoi prodotti. Questo cambiamento non solo si allinea con l’influenza crescente dell’AI generativa nel settore tecnologico, ma prepara anche il terreno per interazioni più profonde tra gli utenti e i dispositivi Apple.

Il lancio di iOS 18, e in particolare dell’aggiornamento iOS 18.2 del 11 dicembre, mette in evidenza l’impegno di Apple verso strumenti potenziati dall’AI. Tra le caratteristiche più discusse c’è Image Playground, che consente agli utenti di generare immagini direttamente da comandi testuali. Questa funzionalità segna un passo significativo nel portare l’AI creativa all’interno dell’ecosistema Apple. Inoltre, l’introduzione della possibilità di creare “Genmoji”, emoji personalizzate, offre agli utenti un’ulteriore via per esprimere la propria individualità nel mondo digitale. Tuttavia, l’integrazione che ha suscitato maggiore interesse è quella con ChatGPT. La decisione di Apple di includere direttamente il famoso chatbot di OpenAI nel proprio sistema operativo rappresenta un cambiamento radicale, introducendo funzionalità di AI conversazionale che potrebbero trasformare la comunicazione, la creazione di contenuti e l’assistenza personale sui dispositivi Apple.

Oltre alle funzionalità legate all’AI, iOS 18 porta anche una serie di nuovi strumenti pensati per migliorare la produttività e la creatività. Una delle aggiunte più rilevanti è la funzione avanzata di riscrittura del testo, che permette agli utenti di modificare i propri messaggi in diversi stili di scrittura. Che si tratti di email, note o messaggi, questa funzionalità evidenzia la crescente attenzione di Apple verso strumenti basati sull’AI per la creazione di contenuti. A partire da ottobre, Apple ha cominciato a distribuire gradualmente anche altri strumenti di scrittura, dimostrando un impegno costante nell’arricchire l’esperienza utente con soluzioni intelligenti.

Tuttavia, non si tratta solo di AI. Apple ha anche pensato a miglioramenti pratici per l’esperienza quotidiana. Una delle novità più apprezzate riguarda la possibilità di cambiare le app predefinite del sistema, una richiesta che molti utenti avevano sollevato da tempo. Inoltre, iOS 18 introduce un’opzione interessante per testare l’udito utilizzando gli AirPods, un’aggiunta che amplia ulteriormente le funzionalità di salute e benessere dei dispositivi Apple.

Nel frattempo, iPadOS 18 presenta finalmente l’app Calcolatrice, un’assenza storica che è stata colmata, mentre gli utenti possono ora risolvere equazioni matematiche direttamente nelle note. watchOS 11, d’altra parte, si concentra sulla salute, aggiungendo la possibilità di monitorare il rischio di apnea del sonno, una funzionalità che si inserisce perfettamente nel più ampio ecosistema di salute e benessere di Apple. Non meno importante, iPhone ora supporta l’invio di messaggi RCS verso dispositivi Android, un passo importante per migliorare l’interoperabilità tra le piattaforme mobili.