La startup di intelligenza artificiale xAI, fondata da Elon Musk nel 2023, è attualmente in trattative per raccogliere 10 miliardi di dollari in un nuovo round di finanziamento, che porterebbe la valutazione dell’azienda a circa 75 miliardi di dollari. Questo rappresenta un notevole incremento rispetto alla precedente valutazione di 50 miliardi di dollari ottenuta nel novembre 2024, quando xAI aveva raccolto 5 miliardi di dollari.

Tra gli investitori che stanno partecipando a questo nuovo round figurano nomi di rilievo come Sequoia Capital, Andreessen Horowitz e Valor Equity Partners, che avevano già sostenuto xAI in precedenti finanziamenti. Nel corso del 2024, l’azienda ha raccolto complessivamente 12 miliardi di dollari, dimostrando una crescita esponenziale nel settore dell’intelligenza artificiale.

I fondi raccolti saranno destinati all’espansione delle capacità dei data center di xAI, con l’obiettivo di potenziare l’addestramento dei modelli di intelligenza artificiale. In particolare, l’azienda è in procinto di finalizzare un accordo con Dell Technologies per l’acquisto di server AI per un valore di oltre 5 miliardi di dollari, equipaggiati con i chip GB200 di Nvidia.

Parallelamente, Elon Musk ha annunciato che Grok 3, un nuovo modello di intelligenza artificiale in fase di sviluppo presso xAI, possiede capacità di ragionamento superiori rispetto ai modelli esistenti e sarà rilasciato entro le prossime due settimane. Questo posiziona xAI in diretta concorrenza con altre aziende leader nel settore, come OpenAI e Anthropic.

È interessante notare che Musk ha recentemente intrapreso azioni legali contro OpenAI per impedire la sua trasformazione in una public benefit corporation e ha avanzato un’offerta per acquisire l’entità non profit di controllo di OpenAI. Questi sviluppi evidenziano l’impegno di Musk nel consolidare la posizione di xAI nel panorama competitivo dell’intelligenza artificiale.

Gli investitori che avevano subito perdite significative a seguito dell’acquisizione di Twitter da parte di Musk stanno ora vedendo ritorni sostanziali grazie alle loro partecipazioni in xAI. Musk ha assegnato il 25% delle azioni di xAI a coloro che avevano finanziato l’acquisizione di Twitter, offrendo una potenziale compensazione per le perdite precedentemente subite.