Apple ha recentemente annunciato una partnership strategica con Alibaba per integrare funzionalità di intelligenza artificiale (IA) sugli iPhone destinati al mercato cinese. Questa collaborazione mira a rafforzare la posizione di Apple in Cina, un mercato cruciale dove l’azienda ha registrato un calo delle vendite negli ultimi trimestri.

In precedenza, Apple aveva esplorato collaborazioni con altre aziende tecnologiche cinesi, tra cui Baidu, Tencent, ByteDance e DeepSeek, per sviluppare soluzioni IA locali. Tuttavia, dopo valutazioni approfondite, la scelta è ricaduta su Alibaba, ritenuta più allineata agli standard e alle esigenze di Apple.

La decisione di collaborare con Alibaba è stata influenzata dalla necessità di conformarsi alle normative cinesi sulla tecnologia e sui dati. Le funzionalità IA co-sviluppate sono state sottoposte all’approvazione dell’ente regolatore cinese per il cyberspazio, un passaggio fondamentale per garantire la conformità alle leggi locali e facilitare l’adozione delle nuove tecnologie da parte degli utenti cinesi.

Questa mossa strategica è vista positivamente dagli analisti e dagli investitori. Dopo l’annuncio, le azioni di Apple hanno registrato un aumento del 3,3%, mentre quelle di Alibaba sono salite del 2,4%. L’analista Amit Daryanani ha assegnato un rating “outperform” alle azioni Apple, con un target price di 260 dollari, sottolineando che l’introduzione di funzionalità IA in Cina rafforzerà la competitività di Apple nel mercato locale.

La partnership con Alibaba non solo mira a migliorare l’esperienza utente sugli iPhone in Cina, ma rappresenta anche una risposta strategica alla crescente concorrenza dei produttori locali di smartphone, come Huawei e Xiaomi, che hanno già integrato avanzate funzionalità IA nei loro dispositivi. Integrando le capacità IA di Alibaba, Apple punta a offrire servizi più personalizzati e pertinenti agli utenti cinesi, sperando di invertire la tendenza al ribasso delle vendite nel mercato cinese.