La startup francese Mistral AI e la società tedesca Helsing, specializzata in intelligenza artificiale per la sicurezza, hanno annunciato una collaborazione strategica per sviluppare sistemi di intelligenza artificiale di nuova generazione destinati alla difesa dell’Europa. L’annuncio è stato fatto all’inizio del Paris Global AI Summit, sottolineando l’intenzione delle due aziende di rafforzare il ruolo dell’IA nelle operazioni militari avanzate.
Questa partnership unisce le competenze di Helsing nella tecnologia militare basata sull’IA, come i droni d’attacco già operativi in Ucraina e le capacità di guerra elettronica dei caccia Eurofighter, con i modelli di intelligenza artificiale generativa sviluppati da Mistral. L’obiettivo è migliorare la collaborazione uomo-macchina sul campo di battaglia, consentendo decisioni più rapide e affidabili in scenari complessi.
Il lavoro di sviluppo sarà focalizzato su modelli Vision-Language-Action (VLA), progettati per permettere alle piattaforme di difesa di comprendere il contesto operativo, comunicare in modo naturale con gli operatori e ottimizzare i tempi di reazione in ambienti ad alta intensità. Questo tipo di intelligenza artificiale potrebbe rivoluzionare le capacità di comando e controllo, riducendo i tempi decisionali e migliorando la precisione operativa.
Arthur Mensch, CEO di Mistral AI, ha sottolineato come l’integrazione dei modelli dell’azienda nei sistemi di difesa possa garantire un vantaggio strategico per l’Europa in un panorama geopolitico sempre più competitivo. La startup francese, che ha ottenuto il supporto di Microsoft, sta rapidamente emergendo come uno dei principali attori nel settore dell’IA generativa, con applicazioni che spaziano dalla difesa all’automotive.
Solo pochi giorni fa, Mistral AI ha annunciato una collaborazione con Stellantis N.V. per integrare l’intelligenza artificiale in vari settori, dall’ingegneria dei veicoli alle esperienze a bordo. Questo dimostra l’ambizione dell’azienda di espandere le sue capacità tecnologiche ben oltre il settore militare, puntando a diventare un player chiave nell’ecosistema industriale europeo.