I chatbot AI conversazionali hanno finalmente raggiunto la loro consacrazione aziendale: ora vengono impacchettati come gadget promozionali nei piani wireless, proprio come una volta si faceva con le suonerie polifoniche o gli SMS illimitati. Verizon, con un colpo di genio degno di un reparto marketing disperato, ha annunciato che offrirà ai suoi clienti l’abbonamento all’AI di Google alla modica cifra di 10 dollari al mese, metà del prezzo ufficiale.

Un affare imperdibile, almeno sulla carta. Ma siamo sicuri che cambierà qualcosa per Google o per Verizon? Il colosso delle telecomunicazioni ha già provato a ingolosire i suoi clienti con sconti su servizi di streaming come Netflix e Max di Warner Bros. Discovery, con risultati discutibili. Il processo di attivazione è tutto fuorché intuitivo: il cliente deve prima aderire all’offerta di Verizon, poi creare un account per ciascun servizio separatamente, con un livello di frustrazione che potrebbe fargli rimpiangere i tempi in cui bastava attivare un decoder satellitare.

E infatti, a giudicare dai numeri, la strategia di Verizon non sta funzionando granché. Mentre T-Mobile ha messo a segno oltre 3 milioni di nuovi clienti con contratto nel 2023 e AT&T ha raggiunto 1,7 milioni, Verizon si è fermata a meno di 900.000. Se l’intenzione era usare queste offerte come leva per far crescere il business, qualcosa deve essere andato storto.

E se non aiuta Verizon, c’è da chiedersi cosa ne ricavino i suoi partner. Netflix e Warner Bros. Discovery non sembrano aver registrato impennate negli abbonamenti grazie a questa trovata, e Google farebbe bene a non aspettarsi un miracolo dal suo nuovo sodalizio. Offrire l’intelligenza artificiale come un’aggiunta di contorno a un piano telefonico potrebbe sembrare un’idea brillante, ma se il pubblico non è interessato nemmeno a sconti sui contenuti di intrattenimento, difficile immaginare che corra in massa a sottoscrivere un chatbot.

Forse la prossima trovata sarà regalare qualche giga di dati a chi accetta di ascoltare un monologo di Bard sulle previsioni meteo del weekend.