In occasione della tappa di Austin del CloudWorld Tour di Oracle, l’azienda ha presentato due innovazioni chiave che segnano un passo importante nel miglioramento della produttività e dell’efficienza all’interno delle organizzazioni, grazie all’utilizzo avanzato dell’intelligenza artificiale (AI). Queste novità riguardano in particolare la suite Oracle Fusion Cloud Supply Chain & Manufacturing (SCM), destinata a cambiare radicalmente il modo in cui i professionisti della supply chain gestiscono le loro attività quotidiane. L’introduzione di Agenti AI e nuove funzionalità logistiche e di gestione degli ordini promette non solo di semplificare i processi, ma anche di portare un valore significativo in termini di produttività, sostenibilità e customer experience.
La prima grande novità riguarda l’introduzione di nuovi Agenti AI progettati specificamente per ruoli aziendali predefiniti. Questi agenti sono già integrati nelle applicazioni di Oracle Fusion Cloud Supply Chain & Manufacturing (SCM), e il loro obiettivo principale è automatizzare le attività di routine all’interno della supply chain. Un beneficio fondamentale per le organizzazioni moderne, che possono così liberare risorse per concentrarsi su iniziative strategiche cruciali. L’adozione di questi agenti non richiede azioni complesse da parte degli utenti, poiché sono resi disponibili tramite gli aggiornamenti inclusi nelle subscription delle soluzioni SaaS di Oracle. La possibilità di automatizzare i processi end-to-end è un cambiamento radicale per i professionisti della supply chain, che potranno usufruire di contenuti personalizzati, approfondimenti e consigli su misura per ottimizzare ogni fase del processo produttivo.
Gli Agenti AI di Oracle coprono una vasta gamma di aree all’interno della supply chain, tra cui procurement, produzione, manutenzione, gestione delle scorte, sostenibilità, pianificazione e gestione del ciclo di vita dei prodotti. Con una copertura così completa, le organizzazioni possono rispondere in modo più agile e intelligente alle sfide quotidiane. L’AI permette una gestione più precisa e tempestiva delle risorse, riducendo al minimo gli errori umani e migliorando l’affidabilità complessiva del sistema.
Parallelamente, Oracle ha annunciato il lancio di nuove funzionalità legate alla logistica e alla gestione degli ordini, che si avvalgono anch’esse dell’intelligenza artificiale. Queste innovazioni sono integrate nelle applicazioni Oracle Transportation Management, Oracle Global Trade Management e Oracle Order Management, con l’obiettivo di migliorare l’efficienza delle catene di approvvigionamento globali. Le aziende potranno così ottimizzare la gestione delle spedizioni, aumentando la visibilità lungo tutta la catena, e ridurre i costi commerciali. Un aspetto fondamentale è l’attenzione alla sostenibilità, con l’AI che contribuisce a ridurre le emissioni legate al trasporto, un obiettivo cruciale per le organizzazioni impegnate in strategie di corporate social responsibility (CSR).
Inoltre, le nuove funzionalità per la gestione degli ordini e dei trasporti promettono di migliorare l’esperienza complessiva del cliente, aumentando la capacità di previsione e di risposta alle esigenze delle diverse parti coinvolte. La gestione dei flussi informativi in tempo reale consente alle aziende di prendere decisioni più rapide e più informate, portando a una migliore customer satisfaction. A lungo termine, questa visibilità completa favorirà una maggiore integrabilità tra i vari sistemi aziendali, creando una rete più coesa e resiliente.
L’introduzione di queste innovazioni non solo risponde alle richieste di maggiore efficienza, ma segna anche una netta spinta verso un futuro più sostenibile. Infatti, ridurre i costi commerciali e migliorare la visibilità delle spedizioni non solo porta benefici in termini economici, ma consente anche alle aziende di adattarsi a normative ambientali sempre più stringenti, riducendo l’impronta ecologica delle loro operazioni.
Oracle sta spingendo l’acceleratore sulla digitalizzazione delle supply chain con l’intelligenza artificiale. Le nuove funzionalità proposte, che combinano automazione e sostenibilità, pongono le aziende nelle condizioni di ottimizzare le loro risorse, migliorare la customer experience e contribuire attivamente agli obiettivi di sostenibilità globale. Questo passo dimostra come l’AI possa essere non solo un acceleratore di produttività, ma anche un alleato nella gestione responsabile e lungimirante delle catene di fornitura.