Il governo di Taiwan ha recentemente annunciato il divieto per tutte le agenzie governative e le infrastrutture critiche di utilizzare i servizi di intelligenza artificiale offerti da DeepSeek, una startup cinese emergente nel settore dell’IA. Questa decisione, comunicata durante una riunione di gabinetto dal Premier Cho Jung-tai, sottolinea l’importanza di salvaguardare la sicurezza informatica nazionale. Il divieto segue le linee guida precedentemente emesse dal Ministero degli Affari Digitali di Taiwan, che aveva già sconsigliato l’uso di DeepSeek a causa di preoccupazioni riguardanti la censura e il rischio di trasferimento di dati sensibili verso la Cina.

Le preoccupazioni principali riguardano la possibilità che l’utilizzo dei servizi di DeepSeek possa comportare la trasmissione transfrontaliera di dati e potenziali fughe di informazioni sensibili, mettendo a rischio la sicurezza nazionale. Questa mossa riflette una più ampia diffidenza di Taiwan nei confronti della tecnologia cinese, alimentata dalle rivendicazioni di sovranità di Pechino sull’isola e dalle continue minacce militari e politiche.

A livello internazionale, anche altri paesi stanno esaminando con attenzione le pratiche di gestione dei dati da parte di DeepSeek. Ad esempio, la Corea del Sud, la Francia, l’Italia e l’Irlanda hanno avviato indagini per valutare come l’azienda gestisce le informazioni personali degli utenti. Queste iniziative evidenziano una crescente preoccupazione globale riguardo alle implicazioni sulla privacy e sulla sicurezza derivanti dall’adozione di tecnologie emergenti sviluppate in Cina.

È importante notare che DeepSeek ha suscitato preoccupazioni non solo per la sicurezza dei dati, ma anche per la censura di argomenti considerati sensibili dal governo cinese. Ad esempio, il chatbot di DeepSeek evita di rispondere a domande su eventi come Piazza Tiananmen o sulla situazione politica di Taiwan, allineandosi alla narrativa ufficiale di Pechino. Questa tendenza solleva interrogativi sulla neutralità e sull’affidabilità delle informazioni fornite dalle piattaforme di intelligenza artificiale cinesi.