SoftBank e OpenAI hanno annunciato la creazione di una joint venture in Giappone, denominata SB OpenAI Japan, con l’obiettivo di fornire soluzioni avanzate di intelligenza artificiale alle imprese. L’accordo, rivelato durante un evento in diretta il 3 febbraio 2025, rappresenta un passo significativo nell’integrazione dell’AI nei settori strategici del mercato giapponese.
SoftBank si è impegnata a investire 3 miliardi di dollari all’anno per sfruttare la tecnologia di OpenAI in tutte le sue operazioni e controllate. Questo imponente impegno finanziario dimostra l’intenzione del conglomerato di integrare l’AI su larga scala, sfruttando le capacità di OpenAI per creare vantaggi competitivi e ottimizzare processi aziendali critici.
La partnership sarà strutturata come una joint venture equamente condivisa tra SoftBank e OpenAI, garantendo una collaborazione profonda nello sviluppo e nella commercializzazione di soluzioni AI su misura per il mercato giapponese. L’iniziativa porterà sul mercato una suite di servizi AI sotto il marchio Cristal Intelligence, comprendente strumenti come ChatGPT Enterprise e prodotti specializzati per attività aziendali, oltre a Deep Research, una nuova funzionalità progettata per analisi online complesse.
Sam Altman, CEO di OpenAI, ha sottolineato il potenziale di questa collaborazione nel rivoluzionare il panorama AI in Giappone, evidenziando come il supporto di SoftBank accelererà la diffusione delle tecnologie OpenAI tra le principali aziende del Paese. Masayoshi Son, CEO di SoftBank, ha dichiarato che Cristal Intelligence sarà un motore di trasformazione per l’intero ecosistema aziendale giapponese, con l’ambizione di ridefinire le modalità di lavoro sia a livello nazionale che globale.
Questa alleanza arriva in un momento in cui SoftBank sta valutando investimenti fino a 25 miliardi di dollari in OpenAI, una mossa che potrebbe renderlo il principale sostenitore finanziario della startup AI. Se concretizzato, questo investimento consoliderebbe la posizione di SoftBank come attore chiave nell’industria dell’intelligenza artificiale, ponendolo al centro dell’evoluzione tecnologica globale.