Il World Economic Forum ha recentemente lanciato la serie di report Industries in the Intelligent Age, una guida strategica per aziende e governi volta ad adottare e scalare l’Intelligenza Artificiale. Questa iniziativa, promossa dall’AI Governance Alliance, offre una visione completa delle tendenze di settore, delle applicazioni di successo e dei principali fattori abilitanti per stimolare l’innovazione, aumentare la competitività e promuovere una crescita sostenibile.
A complemento di questa serie di report, il Forum ha presentato Frontier MINDS (Meaningful, Intelligent, Novel, Deployable Solutions), una nuova piattaforma destinata a scalare soluzioni AI ad alto impatto su scala globale. L’obiettivo è quello di affrontare le sfide globali più urgenti, come l’accesso equo alla sanità, il cambiamento climatico, la transizione energetica sostenibile, la resilienza delle catene di approvvigionamento e la trasformazione della forza lavoro.
Un quadro strategico per un’adozione responsabile dell’AI
Cathy Li, Head of AI, Data and the Metaverse del World Economic Forum, ha sottolineato che “l’AI possiede un potenziale trasformativo per affrontare le sfide più pressanti della società, ma il suo pieno sfruttamento richiede policy informate, adattabili e responsabili”. Frontier MINDS si propone di fornire ai leader di settore e ai policy maker gli strumenti necessari per sviluppare e scalare soluzioni AI sostenibili ed etiche.
La serie Industries in the Intelligent Age comprende nove report, di cui cinque focalizzati su settori specifici e quattro che analizzano tendenze trasversali e regionali. Tra i settori esaminati figurano:
- Advanced Manufacturing and Supply Chains, con focus sull’adozione tecnologica scalabile per affrontare carenze di manodopera e sfide di sostenibilità;
- Media, Entertainment and Sport, che esplora l’impatto della generative AI sulla creatività e l’ottimizzazione delle entrate;
- Healthcare, analizzando le opportunità e le barriere per migliorare l’efficienza dei sistemi sanitari;
- Financial Services, con enfasi sulla trasparenza dei dati, la privacy e la cybersecurity;
- Transport, che evidenzia il ruolo dell’AI nella decarbonizzazione della logistica e nell’ottimizzazione delle rotte.
La Governance come fattore abilitante
La governance e la regolamentazione dell’AI giocano un ruolo cruciale nella sua diffusione responsabile. L’AI Governance Alliance lavora per affrontare le sfide di fiducia, sicurezza e scalabilità, fornendo un quadro di riferimento che supporti le imprese nel bilanciare innovazione e compliance normativa.
Secondo Roland Busch, CEO di Siemens AG, “l’AI industriale sta emergendo in un momento critico, mentre le industrie affrontano carenze di manodopera e stagnazione della produttività. Sbloccare il pieno potenziale dell’AI richiede collaborazione tra i settori per garantire una crescita sostenibile e un’innovazione significativa”.
Verso un futuro di crescita sostenibile
Un altro tema centrale affrontato nei report riguarda l’impatto dell’AI sulla sostenibilità energetica. Il report sull’energia evidenzia come l’AI possa ottimizzare il consumo energetico e contribuire agli obiettivi di decarbonizzazione, se supportata da adeguate regolamentazioni e incentivi finanziari.
Ding Xuexiang, Vice-Premier della Repubblica Popolare Cinese, ha ribadito a tale proposito che “la globalizzazione dell’AI deve essere inclusiva e vantaggiosa per tutti, promuovendo una collaborazione internazionale basata su innovazione scientifica e tecnologica”
In ultima analisi quindi, quello che emerge è che l’Intelligenza Artificiale rappresenta una forza trasformativa per l’economia globale, ma la sua implementazione richiede un approccio strutturato e collaborativo, con l’obiettivo di trasformare le sfide in opportunità di crescita sostenibile e inclusiva.
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