Il 16 gennaio 2025, a Bruxelles, i leader tecnologici europei Ericsson e Nokia hanno ospitato il summit “A New Industrial Ambition for Europe“, unendo forze con ASML e SAP per affrontare le sfide critiche che l’Europa deve affrontare nel settore tecnologico. L’obiettivo principale dell’incontro è stato quello di stimolare un’azione concertata tra industria e responsabili politici per garantire la prosperità tecnologica ed economica del continente attraverso l’innovazione, gli investimenti e la leadership digitale.
Durante il summit, sono emerse preoccupazioni significative riguardo al divario crescente tra l’Europa e altre regioni del mondo in termini di ricerca e sviluppo (R&S). Le aziende tecnologiche europee si trovano ad affrontare un deficit di 450 miliardi di euro negli investimenti in R&S rispetto a Stati Uniti e Cina. Questo squilibrio contribuisce a un divario di produttività del 20% annuo, con le aziende statunitensi che investono il 60% in più in R&S, consolidando così la loro posizione di leadership tecnologica.
Börje Ekholm, Presidente e CEO di Ericsson, ha sottolineato l’urgenza della situazione, affermando che, se altre regioni continuano ad avanzare rapidamente, il modello attuale non potrà sopravvivere. Ha evidenziato come altre aree stiano abbracciando le opportunità attraverso investimenti, politiche e supporto normativo, mentre l’Europa rischia di rimanere indietro.
Pekka Lundmark, Presidente e CEO di Nokia, ha espresso preoccupazione per la competitività europea, affermando che l’Europa ha già “un piede nella fossa”. Ha sottolineato la necessità di creare un ambiente favorevole agli investimenti in tecnologie avanzate come l’intelligenza artificiale, il cloud e la connettività avanzata, ribadendo che l’azione deve essere immediata per invertire la tendenza attuale.
Un punto focale del summit è stata l’implementazione delle raccomandazioni dei rapporti Draghi e Letta del 2024, che delineano azioni per promuovere l’innovazione, incentivare gli investimenti in tecnologie chiave, consentire scalabilità e ridurre la frammentazione del mercato. I leader hanno sottolineato l’importanza di rafforzare i finanziamenti per la R&S e migliorare l’accesso al capitale per colmare il divario tecnologico dell’Europa. Inoltre, è stata evidenziata la necessità di semplificare le normative, applicare un mercato unico digitale unificato e implementare completamente il 5G Security Toolbox per garantire una connettività sicura e affidabile.
Il summit ha rappresentato una collaborazione senza precedenti tra Nokia ed Ericsson, sottolineando l’importanza e l’urgenza attribuite alla questione.I leader hanno ribadito che, senza riforme decisive, l’Europa rischia di perdere la sua posizione nel panorama tecnologico globale, compromettendo la sua competitività, prosperità e influenza internazionale.
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