Google Cloud ha presentato una nuova piattaforma AI specificamente progettata per il settore automobilistico, promettendo un’esperienza di guida arricchita grazie alla capacità di mantenere conversazioni fluide e contestualizzate lungo tutto il viaggio. La prima vettura a integrare questa innovazione è la nuova Mercedes CLA, dotata del sistema operativo di nuova generazione MB.OS e di un aggiornato assistente virtuale MBUX.
Quando Mercedes ha svelato la CLA al CES 2024, non ha rivelato quale modello di Large Language Model (LLM) alimentasse il sistema, lasciando aperta la discussione sul contributo tecnologico sottostante. Nel frattempo, l’attuale sistema di assistente vocale MBUX, che gestiva circa 20 comandi attivabili con il comando “Hey Mercedes”, include ora risposte fornite da ChatGPT di OpenAI e Bing di Microsoft, pur non essendo ancora una piattaforma dialogica avanzata. Mercedes ha dichiarato di voler estendere il sistema aggiornato a “ulteriori modelli” che attualmente utilizzano l’assistente vocale di vecchia generazione, senza però specificare quali.
La nuova generazione di MBUX Virtual Assistant è caratterizzata da quattro tratti distintivi: naturale, predittivo, personale ed empatico. Questo assistente non solo risponde alle domande degli utenti, ma è in grado di porne di proprie per chiarire i dubbi e fornire soluzioni mirate.
L’era agentica dell’AI per il settore automobilistico
Il sistema AI di Google è progettato per usi automobilistici avanzati, sfruttando dati di Google Maps per individuare punti di interesse, consultare recensioni di ristoranti, offrire raccomandazioni personalizzate e gestire dialoghi complessi a più livelli. Gli utenti del nuovo MBUX Virtual Assistant avranno accesso ad aggiornamenti quasi in tempo reale di Google Maps, aumentando l’efficienza e la precisione durante i viaggi.
Alla base di questo salto tecnologico c’è Gemini, il modello AI di Google, che opera sulla piattaforma di sviluppo Vertex AI di Google Cloud. Questa soluzione è stata creata per consentire alle aziende di progettare esperienze AI innovative e dinamiche. Sundar Pichai, CEO di Google, ha dichiarato: “Questo è solo l’inizio di come le capacità agentiche possono trasformare l’industria automobilistica.”
Il futuro dell’AI nelle automobili sembra sempre più orientato verso un’integrazione profonda tra tecnologia, personalizzazione e assistenza predittiva, aprendo la strada a una nuova generazione di veicoli intelligenti.