L’Italia si prepara a vivere un anno straordinario nel campo del supercalcolo, consolidando il suo ruolo di protagonista a livello internazionale. A Bologna nascerà presto uno dei tre supercomputer più potenti al mondo, un progetto da 400 milioni di euro che rappresenterà un pilastro dell’innovazione globale.
Supercalcolo al centro della rivoluzione tecnologica
Antonio Zoccoli, presidente della Fondazione Icsc – Centro Nazionale di Ricerca in High-Performance Computing, Big Data e Quantum Computing, ha anticipato numerose novità che dimostrano come il nostro Paese sia finalmente al passo con le esigenze dell’evoluzione tecnologica.
“L’Italia ha investito più di un miliardo di euro dal 2017, dimostrando una visione lungimirante nel settore del supercalcolo e delle tecnologie connesse”, ha dichiarato Zoccoli.
Questi investimenti stanno già dando i loro frutti: accanto al nuovo supercomputer, nel 2025 vedrà la luce Lisa, il potenziamento del supercomputer Leonardo, che era entrato nella top 5 mondiale due anni fa. Leonardo continua a svolgere un ruolo cruciale, ad esempio nell’addestramento di Minerva, il primo modello linguistico di Intelligenza Artificiale completamente in italiano.
Il successo del supercalcolo italiano è frutto di una collaborazione strategica che ha messo a sistema le competenze di Cineca e dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, integrate con le reti del Garr e le infrastrutture cloud. Questo ecosistema ha permesso di liberare il potenziale tecnologico inespresso del Paese, grazie anche alle risorse del PNRR.
Tra le iniziative in corso, emerge lo sviluppo di un supercomputer dedicato esclusivamente alle imprese e la costruzione di una macchina in Marocco, parte del Piano Mattei per rafforzare la cooperazione con i Paesi africani.
Accanto ai supercomputer, l’Italia punta anche sulle tecnologie quantistiche. Quest’anno saranno operativi due nuovi computer quantistici: uno a superconduttori e l’altro basato su atomi neutri, due approcci che potrebbero rivoluzionare la risoluzione di problemi complessi e aprire nuovi
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Tante novità spingeranno l’Italia a essere un protagonista sempre più rilevante a livello internazionale”, ha concluso Zoccoli.
Con il consolidamento del supercalcolo e l’avanzata del quantum computing, il nostro Paese si posiziona sulla cresta dell’onda dell’innovazione tecnologica globale.
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