Il governo britannico sta preparando un piano per incrementare di venti volte la capacità di calcolo sovrana del Paese, con l’obiettivo di raggiungere 100.000 unità di elaborazione grafica (GPU) controllate dallo Stato per scopi accademici e di ricerca entro il 2030. L’iniziativa, derivante da un rapporto commissionato al consulente Matt Clifford, mira a potenziare l’ecosistema dell’intelligenza artificiale nel Regno Unito e a rafforzare la sua posizione nell’economia globale dell’IA.