OpenAI ha recentemente introdotto un aggiornamento alle funzionalità di personalizzazione di ChatGPT, rendendo l’esperienza ancora più su misura per gli utenti. La nuova interfaccia per le istruzioni personalizzate consente agli utenti di definire diversi aspetti delle interazioni con l’intelligenza artificiale, come il nome o soprannome preferito, la professione e altre informazioni che desiderano che ChatGPT conosca. Inoltre, gli utenti possono scegliere le “caratteristiche” che vorrebbero che ChatGPT adottasse, come “socievole”, “incoraggiante” o “Gen Z”, per rendere le risposte più vicine alle proprie preferenze.
Va sottolineato che questa novità non è legata alla funzionalità di memoria di ChatGPT, che consente agli utenti di chiedere esplicitamente di ricordare o dimenticare informazioni specifiche. La nuova personalizzazione riguarda principalmente l’adattamento dello stile e del tono delle risposte, e anche se potrebbe sembrare un cambiamento estetico, si basa ancora sulla stessa tecnica di prompt engineering, che consente di orientare l’IA attraverso istruzioni fornite dall’utente.
Con questa modifica, OpenAI ha semplificato l’interazione con il sistema, rendendo la personalizzazione più accessibile e immediata. Sebbene non ci siano state comunicazioni ufficiali che confermino cambiamenti drastici nella tecnologia sottostante, è plausibile che i principi di moderazione e di rispetto delle linee guida d’uso siano rimasti invariati, per garantire che le risposte siano appropriate e sicure.
Questo aggiornamento si inserisce in un più ampio processo di perfezionamento di ChatGPT, che ha visto l’introduzione di nuove funzionalità come la ricerca web in tempo reale e un’interfaccia “Canvas” pensata per scrittura e progetti di codifica. OpenAI ha dichiarato che oltre 300 milioni di persone utilizzano ChatGPT ogni settimana, un segno che l’adozione del servizio è in costante crescita e che l’azienda continua a migliorare le sue capacità per soddisfare meglio le esigenze degli utenti.