Come inviato di Rivista.AI, mi aggiro tra i padiglioni sfavillanti del CES 2025, con gli occhi attenti di chi sa riconoscere la differenza tra una vera innovazione e un semplice esercizio di marketing. Ovunque si volga lo sguardo, l’intelligenza artificiale è protagonista, infilata in ogni angolo della tecnologia di consumo, dai televisori ai robot aspirapolvere. Alcune invenzioni colpiscono per la loro ingegnosità, altre sembrano sfiorare i limiti di ciò che può essere definito realmente “intelligenza artificiale.”
Il Roborock Saros 270: L’Aspirapolvere con Pinza Robotica
Camminando verso lo stand di Roborock, mi fermo davanti al Saros 270, un robot aspirapolvere che sfoggia un braccio robotico in grado di spostare piccoli oggetti durante la pulizia. Con una capacità di sollevare fino a 300 grammi, può rimuovere giocattoli, scarpe leggere e calzini. Osservo mentre il braccio afferra un peluche e lo sposta di lato. Interessante, penso, ma mentre mi allontano mi chiedo se questo gadget sia davvero utile o solo un costoso giocattolo.
SwitchBot K20+ Pro: Il Coltellino Svizzero degli Aspirapolvere Robot
Poi mi imbatto poi nel SwitchBot K20+ Pro, che si presenta subito come qualcosa di più di un semplice aspirapolvere. Questo robot versatile trasporta un umidificatore, raccoglie peli di animali fluttuanti e persino trasporta bevande e snack grazie a un ripiano aggiuntivo. Mentre il robot si muove fluidamente tra le stanze dimostrative, sorrido. È come un maggiordomo su ruote, pensa, utile e allo stesso tempo bizzarro.
Samsung Vision AI: L’Intelligenza Artificiale per la TV
Proseguendo, mi fermo allo stand Samsung, dove vango accolto da un display ultramoderno che mostra Vision AI. Parte dell’ecosistema SmartThings, promette di adattarsi alle preferenze degli utenti, creare arte digitale e offrire traduzioni in tempo reale. Mi soffermo a osservare lo schermo mentre genera sfondi artistici, ma non posso fare a meno di domandarmi se queste funzionalità siano davvero necessarie o solo trovate di marketing per stupire i visitatori.
Omnia Smart Mirror: Lo Specchio Intelligente per la Salute
Mi rifletto nello specchio Omnia di Withings e sorrido. Questo specchio intelligente promette di ridefinire il monitoraggio della salute, fungendo da bilancia, monitor cardiaco e assistente AI. Mentre un rappresentante mi mostra come visualizzare peso, composizione corporea e sonno, immagino come potrebbe integrarsi nella vita quotidiana. Se mai verrà lanciato, si dice, potrebbe cambiare il modo in cui gestiamo la salute domestica.
LeafyPod: Il Vaso Autonomo per le Piante
Mi ritrovo poi di fronte al LeafyPod, un vaso intelligente con AI che cura automaticamente le piante. Con sensori per monitorare umidità, luce e temperatura, regola l’irrigazione senza bisogno di intervento umano. Tocco delicatamente il vaso e penso a tutti gli amanti delle piante che non hanno tempo di prendersene cura. Un’idea semplice ma efficace!
AFEELA di Sony Honda Mobility: L’Auto Elettrica Intelligente
Infine, mi accomodo nell’abitacolo della Afeela, l’auto elettrica nata dalla collaborazione tra Sony e Honda. Dotata di 40 sensori, promette un’esperienza di guida avanzata e un intrattenimento immersivo. Esploro il sistema di controllo vocale AI e si lascia affascinare dalle visualizzazioni generate con Unreal Engine. È come stare in un videogioco, pensa, ma con ruote.
XYN: La Piattaforma Integrata per la Realtà Mista
Vengo attatto dallo stand di Sony XYN, un nuovo marchio che sta facendo parlare di sé al CES 2025. XYN presenta una soluzione integrata di hardware e software progettata per supportare la creazione di contenuti spaziali. La piattaforma comprende un visore per la realtà mista, tecnologia di motion capture, display per la realtà spaziale e soluzioni per la cattura spaziale. Osservo con curiosità una dimostrazione interattiva, immaginando il potenziale di questa tecnologia nel mondo della progettazione, dell’intrattenimento e persino della formazione. Con XYN, la creazione di contenuti immersivi sembra più vicina che mai.
Mentre lascio il CES 2025, rifletto su quanto visto. L’intelligenza artificiale continua a spingere i confini dell’innovazione, mescolando genialità e stranezza. La domanda resta: quali di queste invenzioni definiranno il futuro e quali finiranno dimenticate? Solo il tempo darà la risposta.