Il mercato delle telecomunicazioni sta rapidamente evolvendo per integrare sostenibilità, efficienza energetica ed esperienza utente avanzata, andando ben oltre il semplice miglioramento delle velocità di trasmissione dati. In questo scenario, l’integrazione tra comunicazione e intelligenza artificiale (AI) emerge come una delle tendenze più promettenti. Samsung Electronics si posiziona come leader in questa rivoluzione tecnologica, sviluppando soluzioni AI per l’intera rete di accesso radio (RAN).
La RAN rappresenta un elemento chiave delle reti di comunicazione mobile, collegando i dispositivi mobili alla rete centrale e determinando qualità della comunicazione e velocità di trasmissione. Tuttavia, poiché la RAN assorbe la maggior parte dell’energia utilizzata nelle reti di comunicazione, inclusi i data center, diventa essenziale ridurne il consumo energetico.
Samsung sta investendo nella ricerca di tecnologie AI-RAN, integrando l’intelligenza artificiale nei componenti della rete radio, dai moduli radio per la conversione dei segnali analogici e digitali alle unità digitali che gestiscono modulazione, demodulazione e allocazione delle risorse. Questa convergenza promette miglioramenti significativi nella gestione delle reti e nell’efficienza operativa.
In occasione del Silicon Valley Future Wireless Summit, tenutosi lo scorso novembre, Samsung ha presentato dimostrazioni concrete delle potenzialità dell’AI-RAN in collaborazione con partner industriali. Le prove di concetto (PoC) hanno evidenziato incrementi nella capacità di trasmissione dati delle stazioni base, una copertura di rete più ampia e un’efficienza energetica migliorata.
Un esempio di innovazione è rappresentato dall’uso dell’AI per ottimizzare la stima dei canali wireless, migliorando sia la trasmissione dati in downlink (dalla stazione base al telefono) che in uplink (dal telefono alla stazione base). I risultati hanno mostrato prestazioni superiori rispetto alle attuali reti 5G RAN.
Inoltre, l’efficienza energetica è stata potenziata attraverso un’applicazione adattiva della potenza trasmessa in base alla forza del segnale, riducendo il consumo complessivo senza compromettere le prestazioni.
I test dimostrativi hanno ricevuto ampi consensi da parte degli operatori di telecomunicazioni, sottolineando il potenziale dell’AI nell’ottimizzare l’esperienza utente e promuovere reti sostenibili. Charlie Zhang, Vicepresidente Senior di Samsung Research America, ha ribadito l’impegno dell’azienda a collaborare con i partner dell’ecosistema per rendere reale l’integrazione AI-RAN.
Operatori globali come Verizon Wireless, KDDI Research e NTT DoCoMo hanno elogiato i progressi mostrati da Samsung, evidenziando come queste soluzioni possano accelerare l’adozione commerciale di AI-RAN nelle reti 5G e preparare il terreno per il 6G. SoftBank Corp ha sottolineato che l’approccio basato sull’intelligenza artificiale rappresenta un pilastro fondamentale per le future reti 6G, garantendo stabilità e capacità di trasmissione avanzate.
Parallelamente, partner tecnologici di Samsung come NVIDIA, Keysight, VIAVI, Rohde & Schwarz ed Emerson hanno partecipato attivamente alle dimostrazioni, evidenziando i benefici dell’integrazione AI nella gestione delle reti radio. La piattaforma NVIDIA AI Aerial, ad esempio, ha dimostrato miglioramenti nella capacità di elaborazione dei segnali radio, mentre Keysight ha sottolineato l’importanza delle collaborazioni per affrontare le sfide del settore wireless.
Le dimostrazioni hanno segnato un punto di partenza promettente per la collaborazione industriale verso reti wireless AI-Native. Samsung intende proseguire lo sviluppo attraverso associazioni di settore come l’AI-RAN Alliance, di cui è membro fondatore, per accelerare la commercializzazione di queste tecnologie avanzate.
Con l’evoluzione delle reti verso il 6G, l’intelligenza artificiale giocherà un ruolo centrale nel trasformare le comunicazioni, migliorando prestazioni, efficienza energetica e sostenibilità. Samsung, con la sua leadership tecnologica e le collaborazioni strategiche, si posiziona come pioniere nell’integrazione di AI e telecomunicazioni, delineando un futuro in cui le reti saranno sempre più intelligenti, efficienti e sostenibili.