Elon Musk continua a rivoluzionare il settore dell’intelligenza artificiale con xAI, una società che si posiziona come concorrente diretta di OpenAI. Lunedì, xAI ha annunciato di aver raccolto 6 miliardi di dollari in un round di finanziamento azionario, segnando un passo significativo verso il consolidamento della propria posizione nel mercato dell’IA conversazionale. Tra i finanziatori spiccano investitori provenienti dal Medio Oriente, tra cui MGX, un fondo sovrano con sede ad Abu Dhabi, e Qatar Investment Authority, già noto per aver sostenuto Musk nell’acquisizione di Twitter, ora rinominato X.
Questo round di finanziamento porta la valutazione di xAI potenzialmente a 45 miliardi di dollari, un incremento rilevante rispetto alla valutazione di 24 miliardi registrata all’inizio dell’anno. Tuttavia, la società non ha confermato ufficialmente questa cifra. A rafforzare ulteriormente il progetto di Musk, vi è la partecipazione di colossi tecnologici come Nvidia e AMD, aziende leader nella produzione di chip per applicazioni di intelligenza artificiale avanzata. Anche importanti investitori di venture capital come Andreessen Horowitz, Sequoia Capital e Vy Capital hanno contribuito al finanziamento.
L’ingresso di Nvidia e AMD rappresenta un chiaro segnale della direzione intrapresa da xAI, che punta sull’innovazione hardware per alimentare lo sviluppo di modelli IA sempre più potenti. Nvidia, in particolare, è già un fornitore chiave di GPU utilizzate per addestrare le reti neurali, e il coinvolgimento diretto nel finanziamento sottolinea la rilevanza strategica della collaborazione.
Nonostante la mancanza di dettagli su quale investitore abbia effettuato il contributo più consistente, un deposito presso la Securities and Exchange Commission (SEC) rivela che 97 investitori hanno partecipato al round, con un investimento minimo accettato di 77.593 dollari. Questa informazione conferma precedenti rapporti di The Information, secondo cui xAI stava cercando di raccogliere 5 miliardi di dollari attraverso diversi investitori.
Fondata soltanto l’anno scorso, xAI ha già dimostrato una capacità straordinaria di avanzamento tecnologico. L’azienda ha rapidamente sviluppato un chatbot, ora integrato nell’app X, e ha creato un centro dati d’avanguardia a Memphis per l’addestramento di nuove IA. Tra i progetti più ambiziosi, xAI ha dichiarato di essere attualmente impegnata nell’addestramento di Grok 3, un nuovo modello di intelligenza artificiale che promette di ridefinire gli standard del settore.
Questi sviluppi pongono xAI in una posizione di forza non solo tecnologica, ma anche finanziaria. Con risorse significative a disposizione e partnership strategiche consolidate, l’azienda di Elon Musk è destinata a giocare un ruolo centrale nel futuro dell’intelligenza artificiale, sfidando OpenAI e altri protagonisti del settore.