Advanced Micro Devices (AMD) ha recentemente guidato, insieme a LuminArx Capital Management, un round di finanziamento di 333 milioni di dollari per Vultr, una startup di infrastrutture cloud focalizzata sull’intelligenza artificiale (AI). Questo investimento ha portato Vultr a una valutazione di 3,5 miliardi di dollari, segnando la sua prima raccolta di capitale esterno. (The Wall Street Journal)

Fondata nel 2014 e con sede a West Palm Beach, Florida, Vultr ha costruito una rete globale di 32 data center, posizionandosi come la più grande azienda di infrastrutture cloud privata al mondo. L’azienda offre servizi di cloud computing per sistemi IT aziendali e ha recentemente ampliato la sua offerta includendo servizi di AI computing. Con il nuovo finanziamento, Vultr prevede di acquisire un numero significativo di unità di elaborazione grafica (GPU), essenziali per l’addestramento e l’implementazione di modelli di intelligenza artificiale. L’obiettivo è rendere il servizio AI cloud la componente principale del suo business, offrendo accesso a GPU in leasing per i clienti.

Per AMD, questo investimento rappresenta un’opportunità strategica per ampliare l’utilizzo delle proprie GPU attraverso la piattaforma di Vultr, in un mercato dominato da Nvidia, che detiene circa il 95% del settore dei chip AI. AMD ha recentemente lanciato la sua ultima generazione di chip AI, denominata MI325X, con una nuova versione, MI350, prevista per il prossimo anno. L’azienda mira a diventare il fornitore hardware AI preferito da Vultr, pur mantenendo la flessibilità per i clienti di scegliere tra diversi fornitori di GPU.

Il mercato dei semiconduttori per l’intelligenza artificiale è in rapida crescita, con una previsione di raggiungere i 193,3 miliardi di dollari entro il 2027, rispetto ai 117,5 miliardi stimati per quest’anno. La domanda di infrastrutture AI sta spingendo nuove aziende come Vultr, CoreWeave e Lambda Labs a raccogliere fondi significativi per soddisfare le crescenti esigenze computazionali. In particolare, Vultr prevede di espandere la sua rete di data center per avvicinarsi ai clienti, rispondendo alla necessità di infrastrutture di calcolo più vicine per l’implementazione di modelli AI.

Financial Times Parallelamente, DigitalOcean, un altro fornitore di servizi cloud, ha registrato un calo nel prezzo delle azioni. Al 19 dicembre 2024, le azioni di DigitalOcean Holdings Inc. (DOCN) sono scese a 34,79 dollari, con una diminuzione di 2,95 dollari (-7,81%) rispetto alla chiusura precedente. Questo declino potrebbe essere attribuito alla crescente concorrenza nel settore del cloud computing e agli investimenti significativi di aziende come AMD in nuovi attori del mercato come Vultr.

L’investimento di AMD in Vultr evidenzia l’importanza strategica delle infrastrutture AI nel panorama tecnologico attuale e la crescente competizione nel settore del cloud computing. Mentre Vultr si prepara a espandere la sua offerta di servizi AI, aziende consolidate come DigitalOcean dovranno adattarsi rapidamente per mantenere la loro posizione nel mercato in evoluzione.