Le azioni di Nvidia hanno registrato un lieve aumento mercoledì, alimentato dalle attese per la produzione di massa dei suoi nuovi server rack-mounted AI e HPC GB200, con spedizioni di picco previste per i secondi e terzi trimestri del 2025, secondo un’analisi condotta da TrendForce. Nonostante l’ottimismo generale, la società di consulenza con sede a Taiwan ha sollevato alcune preoccupazioni legate ai potenziali ritardi dovuti alla complessità del design del GB200 e alla disponibilità di componenti, che potrebbero influire sulla capacità di Nvidia di rispettare le previsioni di produzione e spedizione.
L’analisi di TrendForce ha evidenziato che, sebbene la produzione delle nuove GPU Blackwell stia procedendo come previsto, i ritardi nelle spedizioni potrebbero manifestarsi già alla fine del quarto trimestre del 2024. Le consegne in quel periodo potrebbero essere inferiori alle aspettative dell’industria, a causa di difficoltà nella catena di approvvigionamento dei componenti necessari per completare i server AI. La produzione, comunque, è destinata ad aumentare significativamente a partire dal primo trimestre del 2025, quando Nvidia dovrebbe intensificare il ritmo di produzione per soddisfare la domanda crescente.
Un altro aspetto cruciale per Nvidia riguarda il modello GB200 NVL72, che si prevede diventi il modello più ampiamente adottato nel 2025, con potenziali stime che suggeriscono una quota di mercato fino all’80% delle distribuzioni totali. Questa spinta commerciale è parte di una strategia per consolidare la posizione dominante di Nvidia nel settore dei server AI e HPC, che continua a crescere in risposta alla crescente domanda di capacità computazionale avanzata per le applicazioni di intelligenza artificiale.
Nonostante le previsioni di crescita, le azioni di Nvidia sono rimaste piuttosto stabili negli ultimi sei mesi, dopo che il titolo aveva più che raddoppiato il suo valore durante la prima metà dell’anno. Questo potrebbe indicare un periodo di consolidamento del mercato, mentre gli investitori attendono segnali concreti di una ripresa della crescita nei prossimi trimestri.
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