YouTube sta collaborando con la Creative Artists Agency (CAA) per offrire agli artisti e ai creatori di contenuti un potente strumento di gestione delle loro immagini generate tramite intelligenza artificiale. Questa iniziativa mira a proteggere la loro identità digitale, permettendo di individuare e rimuovere contenuti che utilizzano il loro volto o voce senza autorizzazione. Il progetto sarà testato con celebrità e atleti a partire dal prossimo anno, per poi essere esteso ai principali creatori di YouTube e altri professionisti creativi.
L’uso improprio delle immagini AI è un tema sempre più rilevante, dato il crescente sviluppo di tecnologie in grado di simulare volti e voci con sorprendente precisione. YouTube aveva già anticipato l’introduzione di strumenti per la gestione di queste imitazioni a settembre, evidenziando l’importanza di un controllo centralizzato su contenuti sensibili. Ora, grazie alla collaborazione con CAA, la piattaforma potrà identificare e segnalare automaticamente immagini e voci sintetiche, semplificando il processo di rimozione su larga scala.
CAA, dal canto suo, ha investito nella protezione dei propri clienti con il progetto CAAVault, un archivio digitale che conserva le caratteristiche biometriche di volti, corpi e voci delle celebrità rappresentate. Questo sistema garantisce che le informazioni personali siano protette e gestite in modo professionale, creando un ulteriore livello di sicurezza contro eventuali abusi digitali.
YouTube sta inoltre sviluppando una tecnologia avanzata per il riconoscimento delle voci sintetiche nel canto, un settore particolarmente vulnerabile all’uso improprio. Questa funzionalità sarà cruciale per l’industria musicale, poiché consentirà alle etichette di segnalare e rimuovere contenuti che imitano illegalmente le voci degli artisti. Allo stesso tempo, YouTube ha introdotto l’obbligo per i creatori di etichettare i contenuti generati con l’IA, migliorando la trasparenza e la tracciabilità.
Questa collaborazione rappresenta un passo significativo nella regolamentazione delle tecnologie AI applicate ai media digitali, creando un precedente importante per l’intero settore creativo.