IBM ha fatto un passo da gigante verso il futuro dell’intelligenza artificiale generativa con una scoperta rivoluzionaria nella comunicazione ottica. La nuova tecnologia all’avanguardia promette di trasformare il modo in cui i data center addestrano ed eseguono i modelli di intelligenza artificiale, migliorando drasticamente sia la velocità che l’efficienza energetica.

Il cuore di questa innovazione è un prototipo di ottica co-packaged (CPO), una tecnologia ottica di prossima generazione sviluppata dai ricercatori di IBM. Questa scoperta permette di connettere i data center alla velocità della luce tramite componenti ottici, superando le limitazioni dei tradizionali cavi elettrici in rame. Con l’introduzione della fibra ottica all’interno dei rack, la larghezza di banda raggiunge livelli senza precedenti, aprendo nuove possibilità per l’elaborazione dei dati.

La tecnologia CPO di IBM

IBM ha progettato e assemblato il primo esempio funzionante di guida d’onda ottica in polimero (PWG). Questa tecnologia rivoluzionerà la trasmissione dei dati tra chip, schede di circuiti e server, offrendo una larghezza di banda significativamente superiore. Attualmente, i data center utilizzano principalmente cavi elettrici in rame per le comunicazioni interne, il che causa ritardi e inefficienze energetiche. La CPO di IBM, invece, abilita la connettività ottica ad alta velocità, riducendo i tempi di inattività delle GPU e accelerando i processi di AI.

Vantaggi della Tecnologia CPO

  1. Riduzione dei Costi Energetici: la CPO consente una riduzione del consumo energetico di oltre cinque volte rispetto alle interconnessioni elettriche di fascia media. Questo si traduce in un significativo risparmio energetico, equivalente al consumo annuo di 5.000 abitazioni statunitensi per ogni modello di AI addestrato.
  2. Velocità di Addestramento: i modelli di AI possono essere addestrati fino a cinque volte più velocemente, riducendo il tempo necessario per creare un Large Language Model (LLM) da tre mesi a tre settimane.
  3. Aumento dell’Efficienza Energetica: l’efficienza energetica dei data center aumenta drasticamente, con un impatto positivo sia sui costi operativi che sull’ambiente.

Prospettive future

Secondo Dario Gil, SVP e Direttore della Ricerca di IBM, la tecnologia CPO rappresenta un passo fondamentale per rendere i data center pronti a gestire le crescenti richieste di potenza di elaborazione dell’AI generativa. Con questa innovazione, i chip di domani comunicheranno attraverso cavi in fibra ottica, inaugurando una nuova era di comunicazioni più veloci e sostenibili.

La tecnologia CPO potrebbe incrementare la larghezza di banda tra i chip fino a 80 volte rispetto alle connessioni elettriche attuali. Questo progresso permetterà ai produttori di chip di aggiungere un numero di fibre ottiche fino a sei volte superiore rispetto alla tecnologia CPO attuale, con un notevole incremento delle prestazioni e della densità di interconnessione.

In ultima analisi quindi, grazie alla scoperta della tecnologia ottica co-packaged, IBM apre le porte a una nuova era dell’Intelligenza Artificiale generativa che non solo rivoluziona il modo in cui i data center addestrano ed eseguono i modelli di AI, ma promette anche di ridurre significativamente i costi energetici e aumentarne l’efficienza.


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