Amazon sta lavorando a una rivoluzione per Alexa, il suo assistente vocale, pianificando l’integrazione di tecnologie di intelligenza artificiale generativa nella prossima generazione del dispositivo, in arrivo l’anno prossimo. Secondo quanto riportato da Axios, il colosso tecnologico sta collaborando con editori di notizie per ottenere in licenza i loro contenuti, che saranno utilizzati per migliorare le risposte di Alexa.

L’iniziativa mira a trasformare Alexa in una piattaforma più interattiva e personalizzata, sfruttando contenuti di alta qualità forniti da editori locali e nazionali. Il progetto è attualmente in fase sperimentale con alcuni partner selezionati, che fungeranno da pilastri per il lancio della nuova versione dell’assistente vocale.

Il piano prevede l’implementazione di risposte arricchite da testi e immagini per le query relative alle notizie, sebbene al momento non siano previsti output video generativi. L’obiettivo è creare una nuova esperienza utente che combini precisione e ricchezza informativa, valorizzando il contributo degli editori attraverso l’attribuzione diretta delle fonti.

Per incoraggiare la partecipazione degli editori, Amazon offrirà compensazioni attraverso accordi di licenza. Gli editori che collaboreranno con il programma riceveranno royalties, mentre Alexa attribuirà le risposte alle fonti originali, rafforzando la trasparenza e il valore del contenuto.

Con l’obiettivo di ampliare le capacità dei dispositivi e delle piattaforme alimentate da Alexa, Amazon punta a coinvolgere un numero crescente di partner editoriali. Questo approccio rafforzerà l’ecosistema di Alexa, rendendolo un hub sempre più completo per notizie e aggiornamenti.

La nuova versione di Alexa potrebbe segnare una svolta nel modo in cui i consumatori accedono alle notizie, integrando intelligenza artificiale avanzata e contenuti licenziati per un’esperienza di utilizzo senza precedenti.