Nell’affascinante mondo del vino, tradizione e innovazione si incontrano grazie a Tessa, l’innovativo software per la certificazione dei vini italiani a Denominazione di Origine, lanciato da Valoritalia in collaborazione con EOS Solutions e Microsoft. Un sistema che rappresenta un vero e proprio salto di qualità per l’intera filiera vitivinicola, segnando un passo fondamentale verso la digitalizzazione e l’adozione delle tecnologie più avanzate anche in questo settore.
Valoritalia, leader nelle certificazioni agroalimentari e pioniera nella certificazione dei vini a Denominazione d’Origine, ha riconosciuto la necessità di evolversi per rispondere alle sfide del mercato moderno. La collaborazione con EOS Solutions, gruppo di spicco nel settore dell’Information Technology, ha portato alla creazione di una piattaforma integrata basata sulle soluzioni Microsoft Dynamics 365 (inclusi Business Central, PowerPlatform, Power BI, Customer Service e Power Pages).
Tessa: una rivoluzione tecnologica
Il sistema Tessa non solo aumenta l’efficienza dei processi di tracciabilità dei dati e semplifica la comunicazione interna, ma offre anche sofisticati strumenti di analisi e gestione automatizzata delle operazioni di certificazione. L’integrazione dell’Intelligenza Artificiale consente di ridurre il rischio di frode e di supportare il processo produttivo con algoritmi avanzati, ottimizzando ogni fase, dalla vendemmia all’imbottigliamento.
Uno dei principali vantaggi di Tessa è la sua capacità di analizzare grandi quantità di dati attraverso l’analisi predittiva, permettendo di anticipare le esigenze del mercato e di contribuire agli obiettivi di sostenibilità aziendale. Un fattore particolarmente rilevante in un settore come quello vitivinicolo, dove la qualità e l’autenticità del prodotto sono fondamentali.
Efficienza e sicurezza nella filiera del vino
Per Valoritalia, l’adozione di Tessa significa poter gestire l’intero processo di certificazione con una velocità senza precedenti, riducendo i tempi medi di sei giorni e aumentando la competitività della filiera. Solo nel 2023, Valoritalia ha certificato 219 denominazioni di origine, tracciando ogni dettaglio di circa un milione di operazioni e gestendo oltre 1,27 miliardi di Contrassegni di Stato.
Una nuova era per il vino italiano
La digitalizzazione dei processi di certificazione non è solo una questione di efficienza operativa, ma rappresenta anche un’opportunità per elevare la qualità del servizio offerto. Tessa è progettata per essere una piattaforma moderna, sicura e in continua evoluzione, pronta ad accogliere future innovazioni.
Francesco Liantonio, Presidente di Valoritalia, ha dichiarato che la scelta di EOS Solutions e delle tecnologie Microsoft è stata guidata dalla ricerca dell’eccellenza del settore, in grado di garantire “soluzioni innovative e assoluta sicurezza nella gestione dei dati. Penso agli sviluppi dell’Intelligenza Artificiale, che sono sicuro condizioneranno anche i servizi di certificazione. Tessa è solo l’inizio di un percorso di evoluzione tecnologica”.
Una tecnologia che rappresenta quindi un punto di svolta per il comparto vitivinicolo italiano, dimostrando come l’innovazione tecnologica e l’Intelligenza Artificiale possano rivoluzionare la certificazione e migliorare la competitività della filiera, guidando il settore verso un futuro più efficiente, sicuro e sostenibile.
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