Il cancro, una delle malattie più devastanti e diffuse a livello globale, continua a rappresentare una sfida imponente per i sistemi sanitari, le comunità scientifiche e le economie mondiali. Secondo recenti proiezioni, si stima che entro il 2050 il numero di casi di cancro diagnosticati annualmente supererà i 35 milioni. Questo drammatico aumento richiede un’azione immediata per rafforzare le capacità di prevenzione, diagnosi precoce, e trattamento, così come per affrontare le implicazioni sociali ed economiche di questa epidemia crescente.

La scienza medica sta compiendo passi significativi per contrastare questa tendenza. Le tecnologie emergenti come la medicina di precisione, l’intelligenza artificiale e le terapie geniche stanno trasformando il panorama oncologico. Le immunoterapie, che potenziano il sistema immunitario per combattere il cancro, hanno già dimostrato risultati promettenti, soprattutto nei tumori difficili da trattare come il melanoma e il carcinoma polmonare.

Entra in scena OneCell Diagnostics, una startup pioniera nel settore della genomica applicata all’oncologia di precisione, con l’obiettivo di aiutare i sopravvissuti al cancro a ridurre le recidive attraverso una tecnologia innovativa basata sulla biopsia cellulare.

La startup di diagnostica del cancro con intelligenza artificiale OneCell Diagnostics ha raccolto 16 milioni di dollari in un round di finanziamento di serie A, guidato da Celesta Capital. Altri investitori includevano Tenacity Ventures, Cedars Sinai, Eragon e Singularity Ventures. L’azienda ha sviluppato una tecnologia avanzata per la diagnostica di precisione della biopsia liquida in oncologia. Con sedi in India e Silicon Valley, utilizzerà i fondi per democratizzare l’oncologia di precisione con test diagnostici del cancro più accessibili e convenienti.

Tecnologia di Biopsia Rivoluzionaria: Più Dati, Maggiore Precisione

OneCell ha sviluppato un sistema diagnostico che utilizza biopsie liquide basate su cellule tumorali circolanti (CTCs), un approccio che si distingue dai tradizionali metodi di rilevamento, come PET scan, TAC, risonanze magnetiche e biopsie tissutali. Con un brevetto per isolare le cellule tumorali da un semplice prelievo di 10 ml di sangue, la startup combina DNA tumorale, RNA e proteine di superficie cellulare, ottenendo un’analisi 100 volte più dettagliata rispetto ai metodi attualmente disponibili.

Il processo è semplice ma altamente tecnologico: un flebotomista raccoglie il sangue a domicilio del paziente, che viene poi analizzato nei laboratori OneCell tramite una combinazione di tecniche scientifiche avanzate e intelligenza artificiale. Questo sistema, denominato True-Single-Cell-Multi-omics, permette di prevedere con maggiore precisione il rischio di recidiva.

L’App iCare: L’Intelligenza Artificiale al Servizio degli Oncologi

Per colmare il divario tra la medicina tradizionale e l’oncologia di precisione, OneCell ha lanciato l’app iCare, una piattaforma che utilizza l’IA e il machine learning per supportare gli oncologi nell’interpretazione dei risultati. Questo strumento trasforma i dati complessi in informazioni utilizzabili, permettendo agli specialisti di adottare protocolli basati su diagnosi personalizzate.

Espansione Strategica: Dai Successi in India al Mercato USA

OneCell ha iniziato le sue operazioni in India, un paese con un’alta incidenza di cancro, servendo circa 10.000 pazienti e collaborando con rinomati istituti come AIIMS, Apollo Hospitals e Tata Memorial Hospital. Questa esperienza ha permesso alla startup di accumulare un’enorme quantità di dati, rafforzando i suoi algoritmi di IA.

Ora, OneCell punta al mercato statunitense, collaborando con aziende biotecnologiche e farmaceutiche per lanciare il test OncoIndx Ikon, progettato per rilevare le CTC. La strategia include il targeting esclusivo dei pazienti a rischio di recidiva, evitando il segmento dei pazienti oncologici di nuova diagnosi, che negli Stati Uniti richiede complessi iter normativi sotto la categoria FDA “breakthrough”.

Un Modello di Business Innovativo e Accessibile

Operando con un modello B2B2C, OneCell offre i suoi servizi tramite oncologi e ospedali, mantenendo i costi al di sotto di un quinto rispetto ai concorrenti come Guardant Health e Natera. La sua tecnologia brevettata, che utilizza sfere di vetro rivestite di anticorpi per isolare le cellule tumorali, rappresenta una soluzione economicamente accessibile e scientificamente superiore.

Una Visione Globale Sostenuta da Partner Strategici

Con il supporto di prestigiose istituzioni accademiche, tra cui Harvard Medical School e Stanford University, e con un finanziamento di 16 milioni di dollari in un round di Serie A guidato da Celesta Capital, OneCell si prepara ad ampliare la propria presenza internazionale. L’ingresso negli Stati Uniti sarà sostenuto da partner locali per la distribuzione dei biomarcatori, mentre in India l’azienda mira a raggiungere un milione di pazienti e 1.000 oncologi nel breve termine.

Il consiglio di amministrazione include nomi illustri, tra cui il premio Nobel James Rothman, conferendo alla startup un vantaggio competitivo sia in termini scientifici che di credibilità.

OneCell Diagnostics rappresenta un esempio di come l’innovazione scientifica possa confluire in soluzioni pratiche per affrontare una delle più grandi sfide sanitarie globali.