Alibaba ha presentato un nuovo modello di intelligenza artificiale chiamato Matrix, progettato per rivoluzionare il settore della creazione di mondi virtuali. Questa tecnologia sfrutta avanzati algoritmi generativi per creare ambienti digitali dinamici in tempo reale, con un frame rate di 16 FPS (fotogrammi per secondo). Questa capacità rappresenta un notevole passo avanti nella generazione di contenuti 3D e si colloca nell’ambito delle applicazioni per il metaverso e realtà virtuale/aumentata, un settore in cui il colosso cinese sta consolidando la sua presenza.

Matrix consente la generazione procedurale di ambienti digitali complessi, partendo da specifiche indicazioni testuali o visive. Grazie a questo modello, le aziende possono creare universi immersivi utilizzabili per videogiochi, simulazioni di formazione, turismo virtuale o esperienze di intrattenimento interattivo. Il tutto è basato su una tecnologia che integra i punti di forza dell’intelligenza artificiale generativa, capace di combinare dati sintetici e modelli linguistici avanzati.

L’innovazione si inserisce nella strategia di Alibaba per dominare il settore del cloud computing e del metaverso, sfruttando la propria leadership nell’infrastruttura cloud (39% del mercato cinese). Matrix, infatti, punta a ottimizzare le esperienze AR/VR, consentendo una generazione di contenuti più fluida e personalizzata, riducendo tempi e costi rispetto ai metodi tradizionali.

Alibaba sta ampliando la sua influenza nel campo dell’intelligenza artificiale per competere con giganti come Meta, Amazon e Microsoft. La società ha già introdotto piattaforme come Tongyi Wanxiang, che genera immagini dai prompt, e sta diversificando le sue applicazioni AI per settori strategici come e-commerce, logistica e servizi digitali. Matrix potrebbe rappresentare una pietra miliare, non solo per il settore del gaming, ma anche per applicazioni educative e corporate.

La crescita del settore AI è sostenuta da investimenti massicci: Alibaba ha annunciato una ristrutturazione delle sue divisioni aziendali per migliorare l’efficienza e attrarre investimenti esterni. L’obiettivo è consolidare la propria posizione in mercati con un elevato tasso di crescita, come quello del cloud computing (stimato in crescita del 30% annuo) e del metaverso.

L’utilizzo di AI avanzata come Matrix solleva questioni riguardanti l’etica, la sicurezza dei dati e la privacy, specialmente in ambito virtuale. Con l’entrata in vigore del nuovo regolamento europeo sull’intelligenza artificiale (EU AI Act), la gestione di dati sintetici e generati da AI sarà cruciale per garantire conformità normativa e fiducia del cliente. Alibaba dovrà affrontare la concorrenza di player globali già attivi nell’AR/VR e nei mondi virtuali, come Meta con il suo ecosistema Horizon.

Alibaba si sta dunque posizionando come un attore chiave nell’evoluzione delle tecnologie immersive, aprendo nuove opportunità per settori trasversali grazie a una combinazione di innovazione tecnologica e strategia aziendale mirata.