L’industria della creator economy sta vivendo una trasformazione significativa, spingendo sempre più aziende ad assumere creatori per gestire strategie social e rappresentare i brand. Questo trend emerge come risposta a sfide crescenti per i creatori indipendenti, come redditi instabili, algoritmi imprevedibili e burnout, e rappresenta un’opportunità per le aziende di connettersi con le generazioni più giovani attraverso contenuti autentici e coinvolgenti.
Creatori in Azienda: Un Caso Studio
Al Media Summit NYC, Rashad Assir (Redpoint Ventures) e Dan Toomey (Morning Brew) hanno condiviso le loro esperienze come creatori assunti per gestire contenuti strategici sui social media. Dan Toomey, con il canale YouTube Good Work di Morning Brew, si concentra su una miscela di educazione e intrattenimento su temi di business e finanza. Un esempio è un video umoristico di 10 minuti che spiega il ruolo dei “quant” di Wall Street, mirato a far crescere il pubblico della piattaforma.
Rashad Assir, invece, utilizza l’account TikTok di Redpoint Ventures per produrre contenuti satirici su venture capital e tecnologia, con l’obiettivo di attrarre fondatori e innovatori tecnologici. Dopo una fase iniziale di sperimentazione, Redpoint ha fissato obiettivi più ambiziosi, come il raggiungimento di 100.000 follower, una crescita rispetto ai 40.000 attuali.
Il Modello Duolingo e l’Effetto Generazione Z
L’assunzione di creatori non è limitata al settore tecnologico. John Deere, ad esempio, ha assunto un
con uno stipendio annuale di 200.000 dollari, cercando di modernizzare la propria immagine e attrarre la Generazione Z. Allo stesso modo, aziende come Duolingo stanno dimostrando come strategie social intelligenti possano trasformare la percezione di brand consolidati.
Strategie Vincenti per Aziende e Creatori,
Focalizzazione sul Pubblico
Toomey e Assir hanno sottolineato che i contenuti devono parlare al pubblico di riferimento piuttosto che puntare solo a visualizzazioni e metriche di coinvolgimento. Ad esempio, un’intervista a un mago famosa su TikTok ha portato follower non pertinenti per Redpoint, dimostrando che il pubblico giusto è più importante dei numeri.
Autenticità e Libertà Creativa
Le aziende devono essere disposte a cedere parte del controllo creativo ai creatori, evitando di essere eccessivamente prescrittive. Contenuti autentici e non forzati sono più efficaci nel costruire relazioni con gli spettatori.
Benefici per i Creatori
Lavorare per un’azienda offre vantaggi come sicurezza economica, benefit aziendali e supporto di un team, ma i creatori devono accettare di costruire un pubblico per il brand e non per sé stessi. Per molti, questo rappresenta una soluzione intermedia tra l’indipendenza e la sicurezza.
Con l’aumento della competizione sui social media e il crescente focus delle aziende su contenuti brevi, è probabile che vedremo sempre più collaborazioni tra creatori e aziende. Questo trend non solo ridefinisce il ruolo dei creatori nel mercato, ma segna anche un cambiamento nelle strategie di comunicazione aziendale, che si stanno adattando a un panorama digitale in continua evoluzione.