Gli Stati Uniti hanno ufficializzato un investimento di 1,5 miliardi di dollari, attraverso il CHIPS and Science Act, per sostenere l’espansione della produzione di semiconduttori di GlobalFoundries, rafforzando così la capacità produttiva nazionale. Questo finanziamento mira a migliorare la produzione in due stabilimenti chiave a Malta (New York) e Vermont, contribuendo ad alleviare la dipendenza da fornitori esteri e a evitare crisi di approvvigionamento come quelle vissute durante la pandemia.

Impatti Strategici e Economici

GlobalFoundries investirà questi fondi per aggiornare le sue strutture e costruire un nuovo impianto a Saratoga County, nello stato di New York. Si prevede che questo ampliamento creerà migliaia di posti di lavoro, rafforzando il posizionamento degli Stati Uniti nel settore strategico dei semiconduttori. Inoltre, una parte di questi fondi sarà destinata a sostenere settori chiave come l’automotive, le telecomunicazioni e la difesa, attraverso accordi con aziende come General Motors.

Parallelamente, il Dipartimento del Commercio statunitense potrebbe concedere a GlobalFoundries fino a 1,6 miliardi di dollari in prestiti, aumentando il valore complessivo dell’investimento pubblico e privato fino a 12,5 miliardi di dollari. Questo sforzo fa parte di un piano più ampio da 39 miliardi di dollari per rafforzare la catena di approvvigionamento dei semiconduttori negli Stati Uniti, con l’obiettivo di garantire sicurezza economica e tecnologica.

Un Passo per l’Autonomia Tecnologica

Il CHIPS Act rappresenta una strategia ambiziosa per riportare negli Stati Uniti la produzione di tecnologie fondamentali, che spaziano dai chip per elettrodomestici a quelli per i sistemi di difesa avanzati. Questo finanziamento non solo supporta la competitività americana a livello globale, ma fornisce anche una risposta concreta alla crescente rivalità con paesi come la Cina nel controllo delle risorse tecnologiche.

GlobalFoundries, il maggior produttore statunitense di semiconduttori personalizzati, diventa così una pedina fondamentale in questa nuova politica industriale. Insieme ad altri colossi come Intel e TSMC, riceverà supporto per aumentare la capacità produttiva e sviluppare tecnologie all’avanguardia che rafforzeranno la leadership tecnologica americana a lungo termine.

Fonti: The Register, Compound Semiconductor.