NVIDIA Corporation ha vissuto un 2023 straordinario, triplicando il suo valore di mercato grazie al boom della tecnologia di intelligenza artificiale. Tuttavia, l’imminente rapporto sugli utili del 20 novembre rappresenta un banco di prova cruciale, soprattutto in un contesto geopolitico e commerciale sempre più complesso. Secondo Tatiana Darie, editorialista di Bloomberg News, le politiche protezionistiche prospettate dal Presidente eletto Donald Trump potrebbero rappresentare un rischio significativo per l’azienda.
L’attività di NVIDIA in Cina, una volta un pilastro fondamentale, ha subito una drastica contrazione a causa delle sanzioni commerciali già in vigore. Il contributo della Cina ai ricavi totali dell’azienda è sceso dal 25% nel 2021 al 12% nell’ultimo trimestre. Nonostante questa riduzione, NVIDIA ha registrato una crescita esplosiva dei profitti, trainata dalla forte domanda interna e dalla sua capacità di diversificare il portafoglio clienti.
Le tariffe doganali universali proposte potrebbero però amplificare i rischi. Tatiana Darie sottolinea che una situazione analoga nel 2018 aveva portato a un crollo del 31% delle azioni di NVIDIA. Un contesto simile oggi potrebbe mettere alla prova la resilienza dei fondamentali dell’azienda, nonostante le solide prospettive di lungo periodo.
Il mercato interno rappresenta il principale driver di crescita di NVIDIA, con clienti di peso come Microsoft, Alphabet, Amazon e Meta Platforms. Questi giganti tecnologici hanno investito complessivamente 59 miliardi di dollari in attrezzature per data center nel 2022, con previsioni di ulteriore aumento per il 2024. Questa dipendenza dal mercato statunitense rende NVIDIA più resiliente rispetto a potenziali contraccolpi sul fronte cinese, ma allo stesso tempo più esposta a eventuali cambiamenti nelle politiche commerciali domestiche.
Nel breve termine, NVIDIA potrebbe affrontare fluttuazioni di mercato se i dazi proposti venissero implementati, ma le sue solide basi, un portafoglio diversificato e la leadership nel settore AI rappresentano un cuscinetto importante contro tali rischi. Inoltre, il continuo boom dell’AI e l’espansione dei modelli di calcolo avanzati mantengono NVIDIA al centro dell’innovazione tecnologica.
Con il prossimo annuncio degli utili, gli investitori monitoreranno da vicino non solo i numeri del trimestre, ma anche le prospettive offerte dal management, che potrebbero definire il posizionamento strategico dell’azienda in un contesto globale sempre più competitivo.