Il presidente eletto Donald Trump ha annunciato che Elon Musk e Vivek Ramaswamy guideranno un nuovo Dipartimento per l’Efficienza del Governo nella sua prossima amministrazione. Questa decisione è parte dei piani di Trump per il suo ritorno alla presidenza, dopo la vittoria elettorale del 5 novembre 2024.

Il nuovo dipartimento avrà il compito di smantellare la burocrazia governativa, ridurre le regolamentazioni eccessive, tagliare le spese superflue e ristrutturare le agenzie federali. L’obiettivo è rendere il governo più snello ed efficiente, in linea con le promesse di Trump di “drenare la palude” a Washington.

Elon Musk, noto imprenditore e fondatore di aziende come Tesla e SpaceX, e Vivek Ramaswamy, imprenditore e autore, sono stati scelti per guidare questa iniziativa. Il lavoro del dipartimento dovrebbe concludersi entro il 4 luglio 2026, in coincidenza con il 250° anniversario della Dichiarazione di Indipendenza.

Musk ha dichiarato di poter identificare oltre 2 trilioni di dollari in risparmi rivedendo le operazioni federali, una cifra che rappresenta quasi un terzo della spesa totale del governo. Questo potrebbe avere un impatto significativo sulle finanze pubbliche e sulla gestione delle risorse statali.

Le reazioni all’annuncio sono state varie. Musk ha affermato che questa iniziativa “invierà onde d’urto attraverso il sistema”, suggerendo che ci sono molte persone coinvolte nel governo che contribuiscono a sprechi significativi. Ramaswamy ha ripreso il suo slogan di campagna sui social media, esortando a “CHIUDERE” le agenzie federali ritenute non necessarie.

Tuttavia, l’inclusione di Musk, che gestisce aziende con contratti governativi sostanziali, insieme a Ramaswamy, solleva interrogativi su potenziali conflitti di interesse.

Questo concetto sembra essere emerso da discussioni durante la campagna di Trump, in particolare da una sessione dal vivo con Musk il 13 agosto.

Curiosamente, l’acronimo del dipartimento, DOGE, coincide con una criptovaluta che Musk ha sostenuto in passato, aggiungendo un ulteriore elemento di curiosità a questa iniziativa.