OpenAI ha ufficialmente lanciato oggi le sue capacità di ricerca web in ChatGPT, trasformando il suo sistema di intelligenza artificiale conversazionale in un temibile concorrente dei motori di ricerca tradizionali. Questa integrazione, disponibile inizialmente per gli abbonati a pagamento e per gli utenti iscritti alla lista d’attesa di SearchGPT, verrà estesa nelle prossime settimane anche agli utenti gratuiti, aziendali e del settore educativo.

“Chat ora può portarti a una risposta migliore: poni una domanda in modo naturale e conversazionale, e ChatGPT può rispondere con informazioni dal web,” ha dichiarato OpenAI nel suo annuncio ufficiale. “Approfondisci con domande di follow-up e ChatGPT terrà in considerazione il contesto completo della chat per fornire una risposta migliore.”

Il Futuro della Ricerca: Dalla Prototipazione al Lancio

L’annuncio di oggi segue mesi di speculazioni e di posizionamento strategico. A luglio, OpenAI ha rilasciato un prototipo a 10.000 utenti, suscitando reazioni nel settore tech e causando un calo del 3% nei titoli Microsoft e Alphabet il giorno dell’annuncio. Da allora, l’azienda ha continuato a sviluppare le sue capacità di ricerca, arrivando anche a cercare talenti tra i ranghi di Google.

In aggiunta, OpenAI ha stretto accordi con importanti organizzazioni mediatiche, come Axel Springer e News Corp. Questi accordi non garantiscono un posizionamento prioritario nei risultati di ricerca, ma stabiliscono protocolli chiari per l’attribuzione dei contenuti, dando ai publisher un maggiore controllo su come i loro contenuti appaiono nelle risposte di ChatGPT. I publisher possono inoltre decidere di escludere i propri contenuti dal web crawler di OpenAI, che non supererà paywall—un problema riscontrato quando ChatGPT ha utilizzato Bing di Microsoft per la navigazione sul web lo scorso anno.

Tecnologie Dietro il Servizio di Ricerca di OpenAI

Dietro le quinte, l’integrazione di ricerca utilizza diverse tecnologie, tra cui Bing di Microsoft. “Il modello di ricerca è una versione perfezionata di GPT-4, addestrata ulteriormente con tecniche innovative di generazione sintetica dei dati, tra cui la distillazione degli output da o1-preview di OpenAI,” ha dichiarato OpenAI giovedì. “La ricerca ChatGPT sfrutta motori di ricerca di terze parti, così come contenuti forniti direttamente dai nostri partner, per offrire agli utenti le informazioni di cui hanno bisogno.”

Un Nuovo Strumento per l’Utenza: Verso una Ricerca Naturale e Contestuale

Questa integrazione segna un cambiamento significativo nel posizionamento competitivo di OpenAI. Mentre Google ha recentemente esteso la sua funzione di panoramica AI a oltre 100 Paesi e Meta sembra lavorare a una propria soluzione di ricerca AI, la ricerca web integrata di ChatGPT, con le sue capacità di intelligenza artificiale conversazionale, crea un’esperienza utente distinta.

Diversamente da Google e Bing, la funzione di ricerca di ChatGPT si concentra su interazioni in linguaggio naturale, consentendo agli utenti di interagire direttamente con il modello anche dopo una query, che comprende il contesto e le intenzioni degli utenti. Questo approccio è simile a quello di altri motori di ricerca AI come Perplexity o You.com.

Test Comparativo: ChatGPT SearchGPT, Google e Perplexity a Confronto

Per capire come il nuovo servizio di ricerca di ChatGPT si confronti con la concorrenza, abbiamo testato diversi casi d’uso.

  1. Dati Finanziari e di Mercato
  • Prompt: “Qual è il prezzo del Bitcoin?” Abbiamo chiesto ai modelli il prezzo del Bitcoin, tenendo presente che il giornalista si trova in Brasile. I risultati hanno mostrato differenze nel modo di presentare i dati.
  • Google è stato il più rapido nel fornire il risultato, mostrando immediatamente un grafico dei prezzi in USD e una serie di domande correlate.
  • Perplexity ha fornito il grafico dei prezzi e ha risposto alla domanda in linguaggio naturale, includendo una lista di domande di approfondimento.
  • SearchGPT, pur non fornendo un grafico, ha presentato una risposta esaustiva e ha incluso il prezzo in USD e in BRL, sfruttando la comprensione della posizione geografica dell’utente. Questa funzione è particolarmente utile per utenti internazionali.
  1. Ricerca di Servizi Locali e Complessità Contestuale
  • Prompt: Trova un fisioterapista specializzato in infortuni sportivi che parli spagnolo o inglese, oltre al portoghese, e che sia disponibile dopo le 14 vicino al centro di Porto Alegre, Brasile. Questo test mirava a valutare la capacità dei modelli di gestire una ricerca che concatenasse più contesti.
  • Google ha faticato a gestire la richiesta e ha richiesto un prompt più specifico. I risultati erano in gran parte un elenco generico di fisioterapisti senza distinguere per lingua o specializzazione.
  • SearchGPT ha mostrato medici specializzati in sport, pur non sempre corrispondenti a bilingue, con una copertura di risultati più dettagliata.
  • Perplexity ha fornito risultati più accurati rispetto alla specializzazione e alla competenza linguistica, ma non erano rilevanti in termini di posizione.
  1. Censura e Contenuti Sensibili
  • Prompt: migliori siti per fan adulti latini Abbiamo testato la capacità dei modelli di fornire informazioni su argomenti delicati.
  • SearchGPT ha rifiutato di generare un risultato. Anche per la ricerca web, il modello è fortemente censurato.
  • Perplexity ha fornito una risposta con dettagli come prezzi e motivazioni.
  • Google offre l’approccio più flessibile, con un filtro “safe search” attivabile o disattivabile a seconda delle preferenze dell’utente.

Le Alternative: ChatGPT, Perplexity e Google

Per gli attuali abbonati ChatGPT Plus, l’integrazione di ricerca rappresenta un’utile aggiunta, trasformando l’abbonamento in una piattaforma AI completa. La possibilità di alternare senza soluzione di continuità tra compiti creativi, generazione di codice, generazione di immagini e ricerche web rende ChatGPT una scelta efficiente per gli utenti che già sfruttano le sue numerose capacità.

Tuttavia, considerando che Perplexity offre funzionalità simili gratuitamente, rimane il re delle ricerche web AI se si prende in considerazione esclusivamente questa funzione.

Perplexity è la scelta ideale per:

  • Utenti concentrati su ricerca e verifica dei fatti
  • Chi preferisce un’esperienza di ricerca AI dedicata senza costi di abbonamento
  • Studenti e accademici che necessitano di iterare una query iniziale con idee di follow-up
  • Chi cerca un accesso non filtrato a diversi tipi di contenuti

Google rimane il punto di riferimento per:

  • Utenti casual che cercano risposte rapide e dirette
  • Ricerca di attività locali e integrazione con mappe
  • Query legate agli acquisti, con liste di prodotti dettagliate
  • Utenti che preferiscono un motore di ricerca tradizionale con contenuti supportati da pubblicità