In una società dove i valori sono in crisi, le nuove generazioni sembrano perdere la distinzione tra bene e male. I cambiamenti rapidi e l’iperconnessione fanno apparire le questioni etiche come secondarie, ma è fondamentale riflettere su come influenzano le nostre azioni e la società. Questa riflessione è necessaria per riconoscere le nostre azioni e costruire un futuro basato su principi condivisi.La prima domanda è: come definiamo il bene e il male? In un mondo globalizzato, con culture intrecciate, le definizioni rischiano di diventare soggettive. È essenziale avere strumenti di valutazione per distinguere il giusto dallo sbagliato. Qui, l’educazione è cruciale. Deve sviluppare capacità critica, empatia e consapevolezza sociale, oltre a trasmettere informazioni.

La riflessione sulla moralità deve partire da basi solide, con la tradizione filosofica come fonte di ispirazione. Filosofi come Kant, Aristotele e Mill offrono teorie utili per definire le buone azioni. I principi etici, anche se variabili, fungono da guida tra scelte e conseguenze. Una base morale condivisa è cruciale, poiché le decisioni attuali modellano la società futura.L’etica deve essere accompagnata dalla legalità. Seguire le leggi non basta per comportamenti etici; serve promuovere leggi che riflettano i valori sociali. Ciò richiede una cittadinanza attiva e informata, aumentando la responsabilità nel processo democratico e nella definizione delle norme. Trasparenza e integrità nelle istituzioni sono essenziali per ristabilire la fiducia tra cittadini e governanti.Senza un’adeguata riflessione, si rischia di navigare nell’ambiguità e confusione, valutando le azioni per convenienza o successo personale. La cultura della prestazione, influenzata dai social media e dalla pressione sociale, può portare a scelte discutibili e all’erosione dei valori morali.

Con l’introduzione di AI Ethics Advisor, la prima applicazione costruita sul motore #GPT4o, si apre un nuovo orizzonte di riflessione e guida su questioni etiche, dilemmi morali e standard di condotta. Disponibile direttamente nello store degli #GPTs di OpenAI, questo strumento rappresenta un importante passo avanti verso l’integrazione di principi etici nel processo decisionale guidato dall’IA.

La Sfida dell’Etica

L’etica è un campo complesso e sfaccettato, privo di standard universali o metriche facilmente applicabili. In questo contesto, l’umanità spesso inciampa, mostrando le proprie fragilità e limiti. Allo stesso modo, l’intelligenza artificiale, sebbene possa apparire come una soluzione, evidenzia le sue inherent limiti e limitazioni. È qui che l’AI Ethics Advisor si propone di intervenire, offrendo linee guida, suggerimenti e punti di riflessione.

I Principi Morali come Fondamento

I Moral Principles devono fungere da bussola per le nostre azioni umane e rappresentano la base di qualsiasi regolamentazione. Senza di essi, ci troviamo in un territorio insicuro, senza una chiara direzione. È cruciale non solo affrontare le questioni etiche durante la fase decisionale, ma integrarli in tutta la nostra Chain Of Thinking, ossia il processo di ragionamento che ci guida nelle nostre scelte quotidiane.

Il lavoro di Fabrizio Degni (Ricercatore Etica e Governance AI) ha intrapreso ha come obiettivo la creazione di un bot capace non solo di comprendere la complessità del tema etico, ma anche di applicare 17 framework etici attraverso un approccio SWOT (Strengths, Weaknesses, Opportunities, Threats). Questo bot avrà la capacità di suggerire l’approccio migliore per affrontare specifici dilemmi.

Una delle domande fondamentali riguarda la fiducia nella capacità dell’agente di afferrare il significato reale delle domande poste. Come possiamo essere certi che l’agente stia interpretando correttamente il contesto? La risposta risiede in un System Prompt ben strutturato, che deve essere accompagnato da dettagli contestuali e riferimenti chiari dove l’agente possa cercare ulteriori informazioni. È cruciale notare che ho disabilitato la navigazione online e la generazione di immagini per garantire un focus più preciso sulle domande etiche.

Un’Anticipazione sui Framework Etici

Ecco una breve panoramica dei principali framework etici che l’ AI Ethics Advisor è progettato per esplorare:

  • Etica Deontologica: si concentra sul rispetto dei doveri e dei diritti.
  • Utilitarismo: valuta le azioni in base ai risultati e alla massimizzazione della felicità.
  • Etica della Virtù: pone l’accento sulle qualità morali dell’individuo.
  • Etica della Cura: considera l’importanza delle relazioni e della responsabilità.
  • Contrattualismo: basa l’etica su accordi sociali e contratti impliciti.
  • Teoria del Diritto Naturale: suggerisce che i diritti derivano dalla natura umana.
  • Egoismo Etico: sostiene che le azioni devono sempre promuovere il bene dell’agente.
  • Teoria del Contratto Sociale: riflette su come le società possano essere giustificate attraverso accordi reciproci.
  • Etica Basata sui Diritti: enfatizza i diritti individuali come fondamentali.
  • Etica Situazionale: sottolinea l’importanza del contesto nelle decisioni etiche.

L’ AI Ethics Advisor è pensato per interagire e guidare gli utenti attraverso questi complessi dibattiti etici, suggerendo il framework più adatto in base alla situazione proposta. Non esitate a porre domande e interagire con il nostro agente, che è qui per aiutare a navigare nel mare tempestoso delle questioni etiche.

La necessità di integrare un approccio etico nei nostri sistemi e nelle nostre decisioni è più urgente che mai. L’ AI Ethics Advisor rappresenta un passo avanti significativo in questa direzione, invitando tutti a riflettere, discutere e, soprattutto, agire con consapevolezza e responsabilità.

Scopri di più sulla visione e le capacità di questo innovativo strumento visitando la pagina AIEthicsAdvisor Preview.