Nel vasto panorama dell’intelligenza artificiale generativa, una nuova e ambiziosa startup emerge dalle ombre: Decart. Fondata in Israele e guidata da Dean Leitersdorf e Moshe Shalev, Decart ha rapidamente attirato l’attenzione di Sequoia Capital grazie al partner Shaun Maguire, noto per la sua stretta collaborazione con Elon Musk. Questo collegamento ha già portato Sequoia a partecipare nei round di finanziamento di SpaceX, X e xAI, il laboratorio di intelligenza artificiale di Musk. Ora Maguire punta sulla nascente Decart, con l’obiettivo di posizionarla come un potenziale concorrente per colossi come OpenAI e Midjourney.

Decart ha recentemente ricevuto un sostanzioso finanziamento di 21 milioni di dollari guidato da Sequoia, con il contributo di Oren Zeev, che già nel 2023 aveva supportato la startup in fase pre-seed. L’obiettivo dichiarato di Decart è audace: rivoluzionare la generazione di video in tempo reale, rendendo possibile un’esperienza immersiva e interattiva come mai visto prima. Nonostante il campo dell’IA generativa sia oggi dominato da giganti con risorse e tecnologie avanzate, Decart sembra aver trovato una formula unica per competere.

La Tecnologia Innovativa di Decart: Più Veloce e Efficiente

Sin dalla sua fondazione, Decart ha operato in modalità stealth, sviluppando un modello di intelligenza artificiale per la generazione video che, a detta dei fondatori, potrebbe superare di dieci volte l’efficienza dei principali concorrenti. OpenAI, con il suo atteso modello Sora, ha investito enormemente in questo campo, ma Decart promette una tecnologia capace di generare video in tempo reale, consentendo esperienze di videogioco open-world dove il mondo virtuale si espande man mano che il giocatore esplora nuovi spazi.

Questa capacità di generare contenuti video in tempo reale rappresenta una pietra miliare, ponendo Decart in una posizione di vantaggio rispetto ai modelli precedenti, che richiedevano minuti di elaborazione per ogni minuto di video. Il team di Decart ha realizzato questa svolta grazie a un modello di diffusione basato sull’architettura transformer, considerata una delle strutture più sofisticate per l’intelligenza artificiale, e che permette di creare scenari virtuali che reagiscono alle interazioni degli utenti.

Modelli di Business e Visione di Decart: Un’Economia dell’Esperienza

Sebbene le startup focalizzate sulla generazione video siano oggi percepite come investimenti rischiosi, Decart sembra avere le carte in regola per trasformare il mercato. A differenza di molte altre startup, la giovane azienda ha già dimostrato una forte capacità di generare fatturato. Con oltre 10 milioni di dollari di ricavi annui, Decart ottiene gran parte delle entrate dalla vendita di software per l’ottimizzazione delle GPU Nvidia, dimostrando una profonda competenza nell’uso di queste unità di calcolo. Leitersdorf ha sottolineato come la loro capacità di mantenere un flusso di cassa positivo li renda eccezionali in un settore noto per i costi proibitivi legati all’addestramento dei modelli.

Gli stessi fondatori di Decart, con esperienze tecniche di alto livello, hanno confermato di aver stretto accordi milionari con fornitori di cloud GPU, interessati alla tecnologia di Decart per migliorare l’efficienza delle loro infrastrutture di intelligenza artificiale. Oggi la startup collabora anche con diversi sviluppatori IA, attratti dalla possibilità di ridurre i costi operativi delle proprie applicazioni di intelligenza artificiale. Tuttavia, Decart ha in programma di competere direttamente con questi sviluppatori, offrendo un modello di base di generazione video da vendere come esperienze digitali per i consumatori o come licenze per gli studi cinematografici di Hollywood.

L’Intuizione di Shaun Maguire: Il Parallelo con Google

Shaun Maguire paragona Decart alla fase iniziale di Google, ricordando come la compagnia, prima di affermarsi come motore di ricerca, sfruttò la propria superiorità tecnologica per attrarre utenti e stabilire un vantaggio competitivo. Sequoia è stata una delle prime a investire in Google, e Maguire ritiene che il potenziale di Decart possa rappresentare una scommessa analoga. L’efficienza che Decart ha raggiunto nell’addestramento dei modelli, grazie alla sua profonda conoscenza del funzionamento delle GPU, potrebbe essere la leva per posizionarsi come leader nel settore.

Le sfide non mancano: il mercato è affollato da giganti consolidati e finanziamenti cospicui. Ma Decart sembra pronta a dimostrare che innovazione, efficienza operativa e strategia di mercato possono ancora generare nuove opportunità. Maguire ritiene che il successo di Decart sarà dettato dalla qualità del suo backend tecnologico e che, una volta stabilito, il resto seguirà naturalmente.