I recenti risultati di Google mostrano come l’adozione dell’IA sia già un driver significativo di crescita. Con un tasso di crescita di Google Cloud in aumento dal 29% al 35% nel terzo trimestre, la piattaforma ha superato le aspettative, contribuendo a una crescita globale del 15% per Alphabet. Questo risultato, pur superiore alle stime degli analisti, non è stato sufficiente a risolvere tutte le perplessità degli investitori riguardo al futuro del core business di Google. Infatti, mentre Sundar Pichai, CEO di Google, attribuisce parte di questa crescita all’integrazione dell’IA, l’assenza di dati precisi sull’impatto dell’IA sulla domanda complessiva lascia aperti dubbi tra gli investitori più scettici.
Anche se i dirigenti di Google sottolineano l’effetto trasformativo dell’IA sul settore, vi è una preoccupazione persistente che chatbot e soluzioni di intelligenza artificiale possano in futuro ridurre la dipendenza degli utenti dalla ricerca. Tale fenomeno, per ora, non è riflesso nei bilanci, ma rappresenta un’incognita strategica nel lungo termine. Inoltre, l’annuncio del Chief Business Officer Philipp Schindler sui nuovi strumenti di ricerca basati sull’IA – come “circle for search” – mostra come Google stia cercando di sfruttare l’IA per rafforzare il proprio predominio, sebbene tale posizione possa attrarre attenzioni regolamentari.
Un Nuovo CFO, Capitale e Capex in Crescita
Un altro aspetto rilevante è il cambio nella leadership finanziaria di Alphabet, con Anat Ashkenazi, nuovo CFO dell’azienda, che punta a un’approfondita revisione dei costi e delle operazioni per ottenere maggiore efficienza. Questo cambio, associato a un aumento delle spese in conto capitale (capex) per nuovi server e infrastrutture IA, riflette un forte impegno nell’espansione tecnologica. Tuttavia, la previsione di Ashkenazi di un capex pari a 13 miliardi di dollari nel quarto trimestre e una possibile crescita del capitale anche nel 2025, evidenzia come Alphabet stia attraversando una fase di investimento straordinario, mirato a sostenere la crescita dei servizi IA.
Snap e il Successo della Sottoscrizione di Snapchat+
In parallelo, un altro gigante tech come Snap sta vedendo risultati positivi grazie a un modello di sottoscrizione innovativo. La piattaforma Snapchat+ ha registrato 12 milioni di abbonati, spingendo la crescita complessiva del fatturato del 15% nonostante la crescita più moderata del core business pubblicitario (10%). Questa strategia mostra come i nuovi servizi premium, alimentati da IA e funzionalità esclusive, possano rappresentare un’importante fonte di ricavi alternativi.
Questa combinazione di aumento degli investimenti in IA e successo dei modelli di sottoscrizione sottolinea una tendenza crescente: le aziende tecnologiche non solo vedono l’IA come un mezzo per migliorare i propri prodotti, ma anche come una leva per rafforzare le loro performance finanziarie.