La prossima grande tappa nel mondo tecnologico sarà la corsa di Apple verso una valutazione di mercato di $4 trilioni, seguita da Nvidia, secondo il noto analista di Wedbush Securities, Dan Ives. Questo traguardo epocale potrebbe materializzarsi nel 2025, spinto dalla capacità di entrambe le aziende di capitalizzare sull’intelligenza artificiale (IA), su ecosistemi integrati e sulla capacità di mantenere rilevante la loro base utenti. Secondo Wedbush, la visione strategica e tecnologica dei due colossi pone Apple e Nvidia in una posizione dominante, difficilmente eguagliabile.
Gli “scettici” di Apple, afferma Ives, sottovalutano le sue fondamenta: un’utenza installata di oltre 2 miliardi di dispositivi iOS, dei quali circa 300 milioni di iPhone si trovano nel “periodo finestra” ideale per un aggiornamento nei prossimi anni. Inoltre, il comparto servizi di Apple, valutato ben $2 trilioni, funge da propulsore per ulteriori innovazioni, in particolare quelle legate all’IA, che troveranno una naturale integrazione nell’ecosistema Cupertino. Un’integrazione che non è solo tecnica, ma anche culturale e strutturale, con consumatori sempre più fedeli all’intero ecosistema, spaziando dai dispositivi hardware ai servizi cloud e, sempre più, alle future applicazioni IA.
Obiettivo 2025: un ciclo di aggiornamento storico per l’iPhone
Secondo Wedbush, Apple potrebbe superare i 240 milioni di unità iPhone vendute nel 2025, con una “corsa agli aggiornamenti” supportata dall’integrazione di tecnologie IA. Sarebbe un record per la compagnia, la cui storia è già costellata di traguardi iconici, e segnalerebbe il successo di un ciclo di aggiornamenti senza precedenti. Ives prevede che solo in Cina ci saranno oltre 100 milioni di utenti pronti ad aggiornare i loro iPhone, una prospettiva che sottolinea il peso del mercato asiatico nella futura crescita di Apple, nonostante le sfide politiche e commerciali in quella regione.
Un elemento chiave che sosterrà questa espansione sarà iOS 18.2, prossimo aggiornamento del sistema operativo di Apple. Questa versione è attesa come catalizzatore di una nuova era per il colosso di Cupertino, con funzionalità avanzate basate su IA integrate direttamente nei nuovi dispositivi, insieme a una progettazione di chip che sfrutta pienamente l’intelligenza artificiale. Wedbush sottolinea che il prossimo decennio per Apple sarà definito da una “roadmap AI” che guiderà lo sviluppo di hardware, software e una generazione di iPhone ottimizzata per l’interazione con l’IA. Questo approccio olistico potrebbe ampliare il valore percepito degli iPhone e renderli imprescindibili per i consumatori.
Nvidia sulla scia di Apple nella corsa ai $4 trilioni
L’entusiasmo di Ives non è riservato solo ad Apple: Nvidia è in rotta di collisione con un valore di $4 trilioni, proiettato per il 2025. Se Apple può contare su un ecosistema consolidato e su un’integrazione verticale tra dispositivi e servizi, Nvidia è invece la protagonista indiscussa dell’innovazione IA nel settore dei semiconduttori, un mercato dove il valore della capacità di calcolo per l’IA è letteralmente esploso.
La compagnia guidata da Jensen Huang ha visto la sua capitalizzazione triplicare in meno di un anno, un traguardo che nel 2023 l’ha temporaneamente portata a superare Apple come azienda più preziosa al mondo. Con una valutazione che ora si aggira intorno ai $1,2 trilioni, Nvidia ha sfruttato come nessun’altra il boom dell’IA, in particolare con le sue GPU ottimizzate per l’addestramento e l’implementazione di modelli IA. A testimonianza della velocità di crescita, Nvidia aveva una capitalizzazione di solo $100 miliardi nel 2019. Questo rafforza la visione di Ives: non c’è stata azienda più trasformativa di Nvidia in questo periodo.
Verso un futuro dominato dall’Intelligenza Artificiale
Il settore tecnologico è oggi dominato da pochi attori che definiscono i confini del possibile, con Apple, Nvidia e Microsoft (NASDAQ:MSFT) che emergono come i leader assoluti della nuova “corsa all’IA”. Mentre la valutazione di Microsoft si aggira intorno ai $2,5 trilioni, Apple e Nvidia sembrano destinate a inaugurare il “club dei $4 trilioni”, una soglia che pochi immaginavano raggiungibile qualche anno fa. Il successo di questi colossi non è solo il risultato di visioni innovative, ma anche della capacità di cavalcare trend profondi, come la convergenza tra hardware e software basata su IA e l’espansione di servizi a valore aggiunto che trasformano il rapporto con i consumatori.
Wedbush si dimostra ottimista: nonostante gli alti e bassi dei mercati, con battute d’arresto momentanee, la traiettoria di crescita per Apple e Nvidia è ben chiara.