Gli Stati Uniti e il Canada stanno rafforzando le difese contro potenziali minacce cyber attribuite ad attori sponsorizzati dalla Cina, mirate a infrastrutture critiche e istituzioni democratiche. Dopo che l’FBI ha rilevato attività sospette nei confronti del settore delle telecomunicazioni, la Cybersecurity and Infrastructure Security Agency (CISA) ha collaborato strettamente con le aziende colpite, offrendo assistenza tecnica e condividendo rapidamente informazioni per prevenire ulteriori attacchi.

In Canada, il Cyber Centre ha confermato azioni di ricognizione prolungata da parte di una sofisticata minaccia statale cinese, dirette verso istituzioni governative, partiti politici, infrastrutture critiche e organizzazioni no-profit. Entrambe le nazioni invitano le potenziali vittime a collaborare con le autorità di cyber-sicurezza per mitigare i rischi e prevenire ulteriori compromissioni.

Questi sviluppi emergono in un clima di crescente tensione cibernetica, con accuse che coinvolgono direttamente la Cina per operazioni mirate su ampia scala sia negli Stati Uniti sia in Canada.

Secondo un rapporto del New York Times, hacker cinesi potrebbero aver ottenuto accesso a dati dai telefoni utilizzati dai candidati repubblicani. Gli hacker, che si ritiene siano penetrati profondamente nelle reti di comunicazione statunitensi, hanno preso di mira i dati dei telefoni dell’ex presidente Trump e del suo compagno di corsa, il senatore JD Vance dell’Ohio, come riportato dal NYT, citando fonti a conoscenza della situazione.

Fonti anonime, a causa della natura altamente sensibile del caso di sicurezza nazionale, hanno rivelato che gli investigatori stanno cercando di scoprire quali dati siano stati rubati o osservati a seguito di questa sofisticata penetrazione dei sistemi di telecomunicazione. Quello che è certo è che Trump e il suo compagno di corsa fossero tra le molte persone, sia all’interno che all’esterno del governo, il cui numero di telefono è stato preso di mira attraverso l’infiltrazione dei sistemi telefonici di Verizon. Non è chiaro se gli hacker siano riusciti ad accedere a messaggi di testo, specialmente quelli inviati tramite canali non crittografati.

Le persone a conoscenza dell’indagine hanno riferito al NYT che l’infiltrazione da parte degli hacker, che ha colpito più persone, va oltre la campagna politica del 2024 e suggerisce che potrebbe avere implicazioni significative per la sicurezza nazionale. L’indagine sull’estensione dell’hacking e su eventuali danni alla sicurezza nazionale è ancora nelle fasi iniziali.

A settembre, il Wall Street Journal aveva riportato, citando fonti informate, che il gruppo di hacker legato al governo cinese chiamato “Salt Typhoon” aveva ottenuto accesso a un certo numero di fornitori di servizi internet statunitensi, cercando di raccogliere informazioni sensibili.


Newsletter – Non perderti le ultime novità sul mondo dell’Intelligenza Artificiale. Iscriviti alla newsletter di Rivista.AI e accedi a un mondo di contenuti esclusivi direttamente nella tua casella di posta!