Arm Holdings sta annullando un accordo di licenza architettonica che consente a Qualcomm di utilizzare la sua proprietà intellettuale per progettare chip, secondo un documento visionato da Bloomberg Tech.
Il progettista britannico di chip ha notificato a Qualcomm, suo partner di lunga data e uno dei suoi maggiori clienti, una cancellazione obbligatoria dell’accordo con un preavviso di 60 giorni.
La disputa legale tra le aziende di chip si intensifica: Arm, di proprietà di SoftBank, ha citato in giudizio Qualcomm nel 2022 per violazione di contratto e marchio. Arm sostiene che Qualcomm non ha rinegoziato i termini dell’accordo di licenza dopo aver acquisito Nuvia, una startup di chip licenziataria di Arm. Qualcomm afferma che l’accordo esistente copre le attività di Nuvia. Questa settimana, Qualcomm ha annunciato l’intenzione di integrare il design Oryon di Nuvia nei chip Snapdragon per smartphone. Arm dichiara che ciò viola l’accordo di licenza, poiché i progetti di Nuvia precedenti all’acquisizione non possono essere trasferiti senza autorizzazione.
Se Arm annulla l’accordo di licenza, Qualcomm potrebbe dover cessare la vendita di processori per la maggior parte degli smartphone Android o subire danni. Inoltre, non potrebbe utilizzare la proprietà intellettuale di Arm. Un portavoce di Qualcomm ha dichiarato a Bloomberg che Arm stava cercando di “forzare un partner di lunga data,” definendo la richiesta di risoluzione “completamente infondata.”