Come riportato dalla rivista specializzata dell’industria cinematografica
Deadline Nicolas Cage, protagonista di “Longlegs“, ha espresso critiche nei confronti dell’uso dell’intelligenza artificiale e delle “repliche digitali basate sull’impiego” (Employment-Based Digital Replicas, EBDR) per manipolare le performance degli attori.
Intervenendo al 25° Newport Beach Film Festival, Cage ha descritto le EBDR come “una nuova tecnologia in circolazione”, avvertendo i giovani attori emergenti che questa innovazione “vuole prendersi il vostro strumento”. Ha spiegato che, in quanto attori cinematografici, “siamo noi gli strumenti. Non ci nascondiamo dietro chitarre e batterie.”
In base a un accordo raggiunto nel 2023 tra il sindacato degli attori SAG-AFTRA e l’Alleanza dei Produttori di Cinema e Televisione (AMPTP), agli studi cinematografici è stato concesso di creare due tipi di “repliche digitali” di attori reali, che possono prevedere l’uso dell’intelligenza artificiale generativa.
Le repliche digitali basate sull’impiego (EBDR) sono quelle create con la partecipazione dell’attore, come nel caso del ringiovanimento di Harrison Ford nel ruolo di Indiana Jones nel film del 2023 Indiana Jones e il quadrante del destino.
Le repliche digitali indipendenti (ICDR), invece, vengono create senza il coinvolgimento diretto dell’attore originale, utilizzando spesso filmati d’archivio. Un esempio è il personaggio di Leia, interpretato da Carrie Fisher, nel film Star Wars: L’ascesa di Skywalker.
Cage ha spiegato che “gli studi vogliono questo per poter cambiare il tuo volto dopo che hai già girato la scena. Possono cambiare il tuo volto, la tua voce, la tua interpretazione delle battute, il tuo linguaggio corporeo, la tua performance.”
Ha citato come esempio la sua apparizione cameo come Superman nel film The Flash del 2023, dove la sua interpretazione è stata alterata. In un’intervista con Yahoo! Entertainment, Cage aveva già affermato che il risultato nel film non corrispondeva alla performance da lui fornita. Durante la sessione di registrazione, aveva interpretato il ruolo di Superman come “testimone della fine di un universo”, mentre nel film finale il personaggio è raffigurato in lotta contro un ragno gigante.
L’uso dell’IA, ha detto Cage, è “un incubo per me”, aggiungendo che “è disumano. Non si può essere più disumani dell’intelligenza artificiale.”
Durante il Newport Beach Film Festival, Cage ha invitato gli attori a riflettere prima di firmare contratti che consentano agli studi di utilizzare le EBDR. Ha lanciato un appello con l’acronimo MVMFMBMI, che rappresenta “my voice, my face, my body, my imagination” — la mia voce, il mio volto, il mio corpo, la mia immaginazione — e ha sottolineato l’importanza di proteggere la propria performance.
Nonostante l’accordo raggiunto tra SAG-AFTRA e i produttori cinematografici nel 2023 riguardo l’uso dell’IA generativa nelle produzioni cinematografiche, il sindacato è attualmente in sciopero per protestare contro l’uso dell’intelligenza artificiale nella produzione di videogiochi.