Negli ultimi anni, i progressi nell’intelligenza artificiale (AI) e nei sistemi autonomi hanno iniziato a cambiare radicalmente il panorama militare. Secondo il generale Mark Milley, ex Presidente del Comitato dei Capi di Stato Maggiore degli Stati Uniti, entro i prossimi 10-15 anni tra il 25% e il 33% delle forze armate statunitensi potrebbe essere costituito da unità robotiche. Milley ha fatto queste osservazioni durante un evento organizzato da Axios, sottolineando che il futuro delle operazioni militari sarà fortemente caratterizzato dall’integrazione di AI e robotica.

Come affermato nella Strategia di Difesa Nazionale, la missione primaria del DoD è quella di fornire forze militari credibili sul campo per dissuadere la guerra e proteggere la sicurezza della nazione. Mantenere un vantaggio tecnologico e militare è fondamentale per adempiere a questa missione, ma non deve avvenire a scapito dei valori democratici che sono alla base del sistema di governo statunitense. Lo sviluppo e l’uso dell’IA da parte del DoD riflette questa sfida: mantenere la supremazia tecnologica senza compromettere principi etici e legali fondamentali.

Integrazione e Comando di Sistemi Autonomi

Gli sviluppi nell’intelligenza artificiale applicata a piattaforme terrestri, aeree e marittime potrebbero richiedere che i generali di alto grado comprendano a fondo le capacità operative e le limitazioni di queste tecnologie. Un esempio è l’uso di droni da combattimento autonomi, come quelli visti nel conflitto in Ucraina. Il comando e controllo di questi sistemi richiederà la capacità di sincronizzare operazioni con forze miste di personale umano e robotico.

Operatore di DRONI in Ucraina.

Sarà fondamentale sviluppare dottrine chiare per l’uso congiunto di sistemi autonomi e unità convenzionali. La pianificazione tattica e strategica potrebbe dover incorporare nuovi concetti, come la gestione dei tempi di risposta autonomi e l’integrazione dell’intelligenza artificiale per la gestione del campo di battaglia in tempo reale.

Leadership e Formazione del Personale

La formazione dei militari dovrà evolversi per includere una forte comprensione delle tecnologie AI e delle capacità dei sistemi autonomi. Questo potrebbe comportare programmi di addestramento avanzati per gli ufficiali, capaci di comprendere e gestire reti integrate di AI, oltre alle tradizionali competenze tattiche e strategiche.

Il personale militare, specialmente agli alti livelli, dovrà possedere competenze multidisciplinari che uniscano la conoscenza di operazioni tradizionali con quella di tecnologie avanzate, simile a quanto visto nell’integrazione di forze aeree e terrestri nelle operazioni congiunte attuali.

Rapporti Etici e Regole d’Ingaggio

Un altro aspetto critico per un generale sarà la gestione dell’etica e delle regole d’ingaggio (ROE) in un ambiente dove l’AI potrebbe assumere un ruolo decisionale crescente. Al momento, la dottrina statunitense richiede che un essere umano sia sempre coinvolto in decisioni che riguardano l’uso di forza letale da parte di sistemi autonomi. Tuttavia, sarà necessario sviluppare nuove ROE per prevedere scenari in cui i tempi di reazione umana potrebbero non essere sufficienti, soprattutto in contesti di difesa missilistica o combattimenti aerei ad alta velocità.

La missione duratura del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti (DoD), secondo la Strategia di Difesa Nazionale del 2018, è “fornire forze militari credibili in combattimento necessarie per dissuadere la guerra e proteggere la sicurezza della nostra nazione.” Mantenere un vantaggio tecnologico e militare sugli avversari è centrale per questa missione, ma non è sufficiente. Il DoD mantiene anche un forte impegno verso il suo insieme di valori, sia unici per la missione e i servizi, sia verso i valori democratici fondamentali degli Stati Uniti. Qualsiasi vantaggio ottenuto a spese di tali valori sarebbe quindi autolesionistico. La sfida duratura del DoD è mantenere un vantaggio tecnologico e militare rispettando e promuovendo i valori democratici, collaborando con i nostri alleati e contribuendo a una comunità internazionale stabile e pacifica. Lo sviluppo e l’uso dell’intelligenza artificiale (IA) da parte del DoD riflettono questa sfida. Si prevede che l’IA influenzierà ogni angolo del Dipartimento e trasformerà il carattere della guerra.

Mantenere un vantaggio competitivo nell’IA è quindi essenziale per la nostra sicurezza nazionale. Per questi motivi, il Defense Innovation Board (DIB) raccomanda cinque principi etici per l’IA da adottare dal DoD, che in sintesi sono: responsabile, equo, tracciabile, affidabile e governabile.

Questi principi servono a garantire che, nonostante la crescente automazione e l’uso dell’IA, siano gli esseri umani a rimanere responsabili delle decisioni critiche, specialmente in ambito militare.

  • Responsabilità: Gli esseri umani devono mantenere il controllo decisionale e la responsabilità dello sviluppo, distribuzione e uso dell’IA. Le macchine non hanno morale o obblighi legali; sono strumenti progettati per supportare l’azione umana, non per sostituirla.
  • Equità: Il DoD deve prevenire il bias nelle applicazioni di IA, specialmente in contesti di guerra. L’equità garantisce che le decisioni prese dall’IA non causino discriminazioni o ingiustizie.
  • Tracciabilità: È essenziale che i sistemi di IA siano trasparenti e che i processi di sviluppo siano auditi per poter risalire a tutte le scelte tecniche che hanno portato all’esito di una decisione.
  • Affidabilità: I sistemi devono essere testati rigorosamente per garantire la sicurezza e la robustezza. L’affidabilità dell’IA è particolarmente importante nel contesto militare, dove errori potrebbero avere conseguenze catastrofiche.
  • Governabilità: I sistemi devono essere progettati in modo tale da permettere l’intervento umano in caso di errori o comportamenti imprevisti, soprattutto in situazioni critiche come l’uso di armi letali.

Il Defense Innovation Board (DIB) è un organo consultivo indipendente istituito dal Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti (DoD) per fornire raccomandazioni sull’innovazione e l’adozione delle tecnologie avanzate nel settore della difesa. Il DIB è stato creato nel 2016 con l’obiettivo di aiutare il DoD a integrare innovazioni tecnologiche, processi agili e pratiche avanzate già adottate nel settore privato, soprattutto nei campi della tecnologia e dell’intelligenza artificiale, all’interno delle sue operazioni militari.

In questo contesto, i generali dovranno assicurarsi che i nuovi strumenti tecnologici siano usati in conformità con il diritto internazionale umanitario e le norme etiche, bilanciando velocità decisionale e controllo umano.

Gestione della Logistica Avanzata

L’integrazione di unità robotiche e sistemi autonomi richiederà una logistica rivoluzionata. I generali dovranno affrontare sfide logistiche come il rifornimento di energia e la manutenzione delle piattaforme robotiche su vasta scala. Inoltre, il supporto alla cyber-sicurezza diventerà centrale per garantire che i sistemi autonomi non vengano compromessi da attacchi informatici nemici.

Innovazione Tecnologica e Collaborazione Civile-Militare

Milley ha sottolineato che la nazione che adotterà per prima queste tecnologie acquisirà un vantaggio decisivo sugli avversari. Per mantenere la superiorità strategica, i generali di alto grado dovranno promuovere collaborazioni più strette tra il settore militare e le industrie tecnologiche, favorendo lo sviluppo di soluzioni innovative che possano essere rapidamente integrate nelle operazioni.

La collaborazione con aziende tecnologiche e startup che stanno già rivoluzionando la produzione di droni e robot autonomi (come accaduto in Ucraina) sarà cruciale per mantenere la superiorità tattica e strategica.

Considerazioni per la Pianificazione Strategica

Dominio dell’Informazione e Cyber Warfare: Le guerre future non saranno più limitate al dominio fisico. Con l’integrazione dell’intelligenza artificiale, i conflitti potrebbero spostarsi sempre più verso il dominio dell’informazione e la guerra cibernetica. La capacità di proteggere i sistemi autonomi e le reti AI da attacchi informatici sarà essenziale. Un ufficiale di alto rango dovrà quindi includere la sicurezza informatica come parte integrante della pianificazione operativa.

Tempo di Reazione: Con l’integrazione di AI in sistemi d’arma avanzati, il tempo di reazione sarà significativamente ridotto. Questo richiederà decisioni più rapide e reazioni proattive. I generali dovranno lavorare a stretto contatto con ingegneri e tecnologi per comprendere meglio il bilanciamento tra automazione e intervento umano.

Adattamento Dottrinale: L’introduzione di forze robotiche cambierà non solo la composizione delle forze armate ma anche le dottrine operative. I generali dovranno guidare lo sviluppo di nuove strategie di combattimento che includano operazioni congiunte tra soldati e robot, con attenzione alla coordinazione, alla comunicazione e alla sinergia tra risorse umane e tecnologiche.

L’integrazione di AI e robotica nel contesto militare rappresenta una sfida straordinaria ma anche un’opportunità unica. Sarà essenziale pianificare con lungimiranza, sviluppare nuove capacità di leadership e garantire che l’adozione di queste tecnologie avvenga in modo sicuro, etico e vantaggioso per la supremazia militare degli Stati Uniti.


Strategia di Difesa Nazionale 2022: Questo documento delinea come le forze armate statunitensi affronteranno le crescenti minacce alla sicurezza nazionale. Visualizza il Documento.

Valori Fondamentali del Dipartimento della Difesa:

  • Valori Fondamentali dell’U.S. Air Force: Integrità Prima, Servizio Prima di Tutto, Eccellenza in Tutto Ciò che Facciamo.
  • Valori Fondamentali dell’U.S. Army: Lealtà, Dovere, Rispetto, Servizio Disinteressato, Onore, Integrità, Coraggio Personale.
  • Valori Fondamentali dell’U.S. Navy: Onore, Coraggio, Impegno.
  • Valori Fondamentali del Corpo dei Marines degli Stati Uniti: Onore, Coraggio, Impegno.
  • Valori Fondamentali della Guardia Costiera degli Stati Uniti: Onore, Rispetto, Devozione al Dovere.

Strategia sull’Intelligenza Artificiale del Dipartimento della Difesa 2018: Questa strategia si concentra sull’utilizzo dell’IA per la sicurezza e la prosperità. Visualizza il Riassunto.

Strategia di Sicurezza Nazionale degli Stati Uniti (Dicembre 2017): Questo documento fornisce un quadro generale per gli obiettivi di sicurezza nazionale.

Principi sull’IA del Defense Innovation Board (Ottobre 2019): Raccomandazioni sull’uso etico dell’IA da parte del Dipartimento della Difesa. Visualizza il Documento.