Mozilla e l’Open Markets Institute hanno espresso preoccupazioni riguardo al potere monopolistico delle grandi aziende tecnologiche nello sviluppo dell’intelligenza artificiale (AI). Entrambe le organizzazioni hanno raccomandato misure antitrust e politiche per garantire un ecosistema AI competitivo e accessibile.

Le aziende tecnologiche dominanti, come Google e OpenAI, controllano risorse cruciali come dati e potenza di calcolo, rendendo difficile per le startup e le organizzazioni più piccole competere. Questo monopolio non solo limita l’accesso alle tecnologie AI, ma può anche ostacolare l’innovazione e la ricerca indipendente.

Mozilla ha delineato una serie di proposte politiche per affrontare queste problematiche:

  • Azioni Antitrust: È fondamentale che le autorità di regolamentazione esaminino attentamente le fusioni e le acquisizioni nel settore AI. Le aziende dominanti devono essere costrette a competere in modo equo, evitando pratiche anti-competitive come il bundling dei servizi AI con altri prodotti.
  • Accesso Pubblico alle Risorse: Mozilla promuove iniziative di “Public AI” che mirano a rendere le risorse AI più accessibili a enti non profit e governi, contribuendo a creare un’alternativa pubblica all’ecosistema commerciale attuali.
  • Investimenti in Infrastrutture Aperte: Si raccomanda di finanziare infrastrutture aperte per la ricerca sull’AI, garantendo che anche i ricercatori e le piccole imprese possano accedere a strumenti e dati necessari per lo sviluppo dell’AI.

L’aumento della concentrazione nel mercato dell’AI potrebbe portare a pratiche dannose per i consumatori, come prezzi più elevati e minore innovazione. Le autorità di regolamentazione devono agire rapidamente per prevenire tali sviluppi, imparando dagli errori del passato nella regolamentazione delle grandi aziende tecnologiche