L’Amministrazione Nazionale Oceanica e Atmosferica degli Stati Uniti (NOAA) sta integrando sempre più l’intelligenza artificiale (AI) nei suoi sistemi di previsione meteorologica, in particolare attraverso l’uso di reti neurali. Questo cambiamento mira a migliorare l’accuratezza e l’efficienza delle previsioni meteorologiche, specialmente nel contesto delle previsioni sugli uragani.
Reti Neurali per la Previsione dell’Intensità degli Uragani
La NOAA utilizza tecniche di machine learning da diversi anni, ma i recenti progressi hanno portato a una maggiore attenzione verso le reti neurali. Secondo Monica Youngman, scienziata capo del Servizio Meteorologico Nazionale della NOAA, il Centro Nazionale Uragani ha iniziato a utilizzare un modello basato su reti neurali progettato specificamente per analizzare i cambiamenti nell’intensità degli uragani. Questo approccio fa parte di una strategia più ampia per migliorare l’accuratezza dei modelli, essenziale per prevedere il comportamento delle tempeste, soprattutto poiché il cambiamento climatico intensifica l’attività degli uragani.
Migliorare la Comunicazione Multilingue
Oltre a migliorare le capacità previsionali, la NOAA sta anche sfruttando l’AI per accelerare e migliorare la traduzione degli avvisi meteorologici in più lingue. Storicamente, queste traduzioni venivano effettuate manualmente, principalmente in spagnolo. Ora, l’AI consente alla NOAA di fornire avvisi tempestivi in cinque lingue: spagnolo, cinese, vietnamita, samoano e francese. Questa iniziativa mira a garantire che le comunità non anglofone ricevano informazioni critiche durante eventi meteorologici severi.
Mentre la NOAA migliora i suoi modelli previsionali con l’AI, deve anche affrontare sfide legate alla disinformazione. Dopo recenti uragani come Helene e Milton, false narrazioni si sono diffuse sulle piattaforme dei social media. Youngman ha osservato che gli strumenti AI vengono utilizzati non solo per la previsione, ma anche per combattere la disinformazione diffondendo informazioni accurate in modo rapido ed efficace.
Sebbene modelli di AI generativa come ChatGPT di OpenAI stiano trasformando vari settori, la NOAA è ancora nelle prime fasi di ricerca per incorporare tali tecnologie nei suoi processi di previsione. Gli sforzi attuali si concentrano principalmente su metodi di machine learning piuttosto che su applicazioni di AI generativa per le previsioni meteorologiche.
L’integrazione dell’AI nei sistemi di previsione meteorologica della NOAA rappresenta un significativo avanzamento nella scienza meteorologica. Utilizzando reti neurali per le previsioni di intensità e migliorando la comunicazione attraverso avvisi multilingue, la NOAA mira a migliorare la sicurezza pubblica e la preparazione di fronte a eventi meteorologici sempre più gravi causati dal cambiamento climatico. Con il proseguire della ricerca, il potenziale dell’AI generativa per rivoluzionare ulteriormente questi sforzi rimane un’area da esplorare per il futuro.