Microsoft e OpenAI stanno ampliando la loro partnership con Bain & Company per vendere i prodotti di OpenAI, incluso ChatGPT, ai clienti della società di consulenza. Questa collaborazione, già avviata nel 2023, ha visto Bain implementare ChatGPT Enterprise per i suoi 13.000 consulenti nell’agosto 2024, come riportato dal Wall Street Journal.

L’accordo prevede la creazione di un team dedicato che svilupperà strumenti AI specifici per settori come il retail e le scienze della vita. Bain ha già assegnato circa 50 dipendenti a questo progetto, mentre OpenAI non ha rivelato il numero di membri del suo team coinvolti.

La partnership si concentra sulla creazione di soluzioni personalizzate per le aziende, rispondendo a una domanda crescente per applicazioni più specifiche rispetto alle versioni standard di ChatGPT. De Vusser, CEO di Bain, ha sottolineato che molte aziende stanno ora valutando la prontezza dei loro dati privati per l’uso con l’AI e i risultati attesi dai loro investimenti in tecnologia.

Bain e OpenAI stanno sviluppando strumenti come:

  • Retail: Soluzioni per la pianificazione degli scaffali e degli spazi, utili per la previsione e il pricing dei prodotti.
  • Scienze della vita: Collaborazioni con aziende farmaceutiche come Amgen per automatizzare la creazione di documenti.

Bain ha dichiarato che il 30% delle sue entrate proviene da tecnologie e AI, con aspettative di crescita fino al 50% nei prossimi anni. La società ha già lavorato con centinaia di clienti utilizzando la tecnologia di OpenAI.OpenAI ha recentemente superato il milione di clienti aziendali paganti, un incremento significativo rispetto ai 600.000 registrati ad aprile 2024. Questo numero include utenti di ChatGPT Enterprise e ChatGPT Edu, un prodotto dedicato alle università.

Nonostante le opportunità, vendere soluzioni AI personalizzate si è rivelato più difficile del previsto. Le aziende ora cercano non solo innovazioni tecnologiche ma anche garanzie sulla sicurezza dei dati e sull’efficacia delle soluzioni adottate.