La saga antitrust di Google continua a suscitare dibattiti accesi tra esperti e investitori. Con l’azione legale del Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti (DOJ), ci si chiede se una possibile scissione della compagnia possa effettivamente rivelarsi vantaggiosa. Questo articolo esplora le implicazioni di un’eventuale separazione e i potenziali benefici per Google e i suoi azionisti.

I rimedi necessari per “prevenire e contenere il mantenimento del monopolio possono includere requisiti e divieti contrattuali; requisiti di non discriminazione dei prodotti; requisiti di dati e interoperabilità; e requisiti strutturali,”

DOJ

Di seguito:

In un post sul blog pubblicato martedì, il vicepresidente degli affari regolatori di Google, Lee-Anne Mulholland, ha dichiarato:

“siamo preoccupati che il DOJ stia già segnalando richieste che vanno ben oltre le specifiche questioni legali in questo caso.” Ha inoltre sostenuto che separare Chrome o Android “li distruggerebbe — e molte altre cose.”

Gli analisti di JP Morgan ritengono che i principali rimedi di alto livello proposti dal DoJ sembrino includere la limitazione o il divieto di accordi di ricerca predefiniti, cambiamenti comportamentali e strutturali in Chrome, Play e Android, l’apertura delle API e dei segnali di ranking, la limitazione del targeting che esporrebbe l’algoritmo di ricerca principale, tra le altre cose.

“Nel complesso, non crediamo ci siano grandi sorprese, ma il quadro preliminare comporta rischi di titoli e suggerisce che cambiamenti strutturali o proposte di separazione sono possibili… Non crediamo che il quadro di alto livello cambi molto per le azioni di Google a breve termine, e l’attenzione di Wall Street si sposterà sugli utili nelle prossime settimane,”

ha detto JPM nel suo commento del 9 ottobre.

Bernstein analysts notably pointed out that there were specific mentions of AI-related remedies across all four areas of concern brought up by the DoJ and said “the last thing Google needs right now in the broader AI battle is having to fight with one hand tied behind their backs by regulators.”

Recentemente, il Dipartimento di Giustizia ha presentato documenti legali che indicano la sua intenzione di implementare “rimedi strutturali” per affrontare il monopolio di Google nel settore delle ricerche online. Questi rimedi potrebbero includere la dismissione di alcune operazioni aziendali e limitazioni sui contratti che garantiscono a Google la posizione di motore di ricerca predefinito su dispositivi mobili.

La storia offre esempi significativi che possono fornire indicazioni su come una scissione possa influenzare le aziende. La rottura di AT&T negli anni ’80 ha portato alla creazione delle “Baby Bells”, che hanno superato il mercato azionario statunitense negli anni successivi. Gli analisti suggeriscono che una situazione simile potrebbe verificarsi con Google, dove una divisione potrebbe stimolare innovazione e migliorare il servizio clienti.

Secondo esperti, una scissione potrebbe non solo preservare ma addirittura aumentare il valore per gli azionisti. Un’azienda più snella tende ad essere più innovativa e reattiva alle esigenze del mercato, creando opportunità per un miglioramento dei risultati finanziari. Inoltre, i precedenti storici mostrano che le aziende che si sono divise hanno spesso visto un incremento significativo della loro capitalizzazione di mercato.

Un’altra considerazione importante è l’impatto che una scissione potrebbe avere sul mercato pubblicitario. Se Google dovesse vendere la sua piattaforma pubblicitaria, ciò potrebbe consentire a nuovi attori di entrare nel mercato, potenzialmente abbassando i costi pubblicitari per gli inserzionisti. Tuttavia, ci sono anche preoccupazioni riguardo a come questo potrebbe influenzare i consumatori e la qualità dei servizi offerti.

Mentre il dibattito su una possibile scissione di Google continua, le opinioni rimangono divise. Alcuni vedono la rottura come un’opportunità per stimolare la concorrenza e l’innovazione, mentre altri avvertono che le conseguenze potrebbero essere inaspettate e potenzialmente dannose per i consumatori. Con le prossime decisioni legali in arrivo, il futuro di Google e delle sue operazioni rimane incerto.

La saga antitrust di Google non è solo una questione legale; è un’opportunità per ripensare il futuro della tecnologia e dell’innovazione nel mercato globale.