Il valore del mercato digitale di Milano intesa come città metropolitana è pari al 18% di quello nazionale, 13,7 miliardi sugli oltre 77,8 del totale Paese e il 63% dell’intera Lombardia che è di quasi 21,8 miliardi. Sono questi i dati che emergono da una ricerca sul mercato digitale di Milano e della Lombardia realizzata da TIG – The Innovation Group, presentata in occasione della Milano Digital Week che si tiene in questi giorni nel capoluogo lombardo.
Il comparto del digitale, in termini di ricchezza prodotta, viene stimato sulla base del peso degli occupati in aziende Ict, che in Lombardia raggiunge il 41% del totale Italia, pari a 269.310 persone, e che, nella sola area della Città Metropolitana di Milano rappresenta oltre i due terzi della Regione (77% e 206.700 persone.
Digitale che è sempre più legato anche alle applicazioni di AI per la gestione della città in ottica smart city. Non a caso il tema della nuova edizione della Digital Week è ‘Il nuovo linguaggio della città. Tra Intelligenza Artificiale ed espressioni umane‘, con un 58% dei milanesi che ritiene che l’Intelligenza Artificiale sia fondamentale per potenziare i servizi al cittadino, rendere più efficiente il trasporto e migliorare la gestione delle risorse.
“Dal trasporto pubblico intelligente, alla gestione energetica efficiente, fino alla trasformazione dei servizi pubblici digitali, Milano” ha dichiarato Layla Pavone, coordinatrice del Board per l’Innovazione tecnologica e la trasformazione digitale del Comune “è un esempio di come una città possa usare l’IA per essere più sostenibile, inclusiva e a misura di cittadino. Un laboratorio dei nuovi linguaggi, ma soprattutto della nuova cittadinanza digitale“.
La Milano Digital Week 2024, con oltre 200 appuntamenti e occasioni di confronto tra istituzioni, imprese, università, studenti e startupper, rappresenta, secondo Alessia Cappello, assessora allo Sviluppo Economico e Politiche del Lavoro del Comune di Milano “una straordinaria opportunità per riflettere su come l’intelligenza artificiale e le tecnologie emergenti stiano trasformando il nostro modo di vivere la città e lavorare. Investire in innovazione significa non solo ottimizzare i processi e migliorare l’efficienza dei servizi, ma anche proiettare Milano verso un futuro più dinamico, attrattivo e competitivo a livello internazionale. La digitalizzazione, tuttavia, va oltre l’aspetto tecnologico; è anche una questione sociale e culturale. Comporta la creazione di nuove competenze e professioni, insieme a un approccio più flessibile e in sintonia con le esigenze delle persone. È fondamentale che questa trasformazione avvenga in modo inclusivo, garantendo l’accesso a tutti, indipendentemente dall’età o dal background sociale. Solo così possiamo costruire una società in cui la tecnologia sia un vero strumento di integrazione e crescita, generando nuove opportunità professionali e favorendo un futuro sostenibile per Milano”.
Il programma completo è consultabile online sul sito della Milano Digital Week con le indicazioni per partecipare.
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