Le rapide innovazioni nell’Intelligenza Artificiale generativa stanno per trasformare radicalmente il panorama dell’ingegneria del software. Secondo un recente rapporto di Gartner, l’80% degli ingegneri a livello globale dovrà “riqualificarsi” nei prossimi tre anni per rimanere competitivo.

Il rapporto, pubblicato la scorsa settimana, conferma ciò che molti sviluppatori hanno già intuito: gli strumenti di AI generativa stanno rivoluzionando lo sviluppo software. Se nel breve periodo si notano modesti guadagni in termini di produttività, a lungo termine si prospetta una trasformazione totale verso pratiche ingegneristiche AI-native.

L’Esperienza Umana Resta Centrale

Tuttavia, non tutto è perduto per i professionisti. Gartner insiste sul fatto che l’esperienza e la creatività umana rimarranno indispensabili e preziose.

“Nonostante l’AI trasformi il ruolo futuro degli ingegneri software, l’esperienza e la creatività umana saranno sempre essenziali per la realizzazione di software complessi e innovativi,” ha scritto Philip Walsh, analista senior di Gartner. “La costruzione di software potenziato dall’AI richiederà un nuovo tipo di professionista: l’ingegnere AI.”

Una Nuova Era di Lavori

L’ascesa dell’intelligenza artificiale creerà nuove opportunità lavorative. In un precedente rapporto, Gartner aveva già anticipato la nascita di nuovi ruoli legati a questa tecnologia.

Tre Fasi dell’Impatto dell’AI

Gartner suddivide l’impatto dell’AI in tre fasi distinte. Nella prima fase, gli strumenti di AI assisteranno gli ingegneri nel completare compiti in modo più efficiente, come già avviene con ChatGPT e altre AI. Questi strumenti saranno particolarmente utili per sviluppatori esperti, già familiari con pratiche avanzate di ingegneria.

Nella seconda fase, l’automazione di un numero sempre maggiore di compiti aumenterà ulteriormente la produttività. Infine, nella terza fase—l’era AI-native—il ruolo principale degli ingegneri umani passerà dal creare codice al guidare agenti AI, con competenze come l’engineering dei prompt che diventeranno fondamentali, insieme alla capacità di generare risposte in modo migliorato.

L’Ascesa dell’Ingegnere AI

Nel lungo termine, Gartner prevede l’emergere di una nuova figura professionale: l’ingegnere AI. Questa figura possiede una combinazione unica di competenze in ingegneria del software, scienza dei dati e machine learning, competenze sempre più richieste nel mercato.

Sviluppi in Corso

Questa transizione è già in atto. Migliaia di aziende in tutto il mondo stanno cercando “prompt engineer,” ruoli che possono offrire stipendi che raggiungono i 130.000 dollari l’anno. Un sondaggio condotto da Gartner su 300 organizzazioni in Stati Uniti e Regno Unito ha rivelato che più della metà dei leader del settore vede gli ingegneri AI e machine learning come i profili più richiesti per il 2024.

Visioni Contrapposte sull’AI

Non tutti però vedono questo futuro in modo così positivo. Emad Mostaque, ex CEO di Stability AI, ha previsto la fine dei programmatori umani entro cinque anni. GitHub ha già evidenziato che il 41% del codice oggi è generato dall’AI, e questa percentuale è destinata a crescere.

Anche Matt Garman, CEO di Amazon Web Services, ha condiviso una visione simile, prevedendo che, nel prossimo futuro, gran parte degli sviluppatori non scriverà più codice. “Il coding è solo il linguaggio che usiamo per parlare ai computer,” spiega. “La vera abilità sarà come innovare.”

Una Trasformazione Guidata dall’AI

Questa trasformazione del ruolo degli ingegneri software è solo una parte del cambiamento più ampio indotto dall’intelligenza artificiale in vari settori. IBM stima che il 40% della forza lavoro globale avrà bisogno di aggiornare le proprie competenze nei prossimi tre anni per adattarsi all’influenza crescente dell’AI.

Il futuro del lavoro, e in particolare dell’ingegneria del software, dipenderà sempre più dalla capacità di adattarsi e sfruttare il potenziale dell’AI. Le aziende e gli ingegneri dovranno investire nelle giuste competenze e strumenti per rimanere competitivi in questo panorama in rapida evoluzione.