Cerebras Systems, un progettista di semiconduttori specializzato in hardware per l’IA, si sta preparando per un’offerta pubblica iniziale (IPO) che potrebbe valutare l’azienda tra i 7 e gli 8 miliardi di dollari. Tuttavia, l’imminente IPO è offuscata dalla condanna penale passata del suo CEO, Andrew Feldman, che potrebbe sollevare preoccupazioni tra gli investitori.

Fondata nel 2016, Cerebras mira a competere direttamente con giganti del settore come Nvidia offrendo chip avanzati ottimizzati per l’IA. Il prodotto di punta dell’azienda, il sistema CS-3, è progettato per gestire carichi di lavoro IA impegnativi in modo efficiente.

L’approccio Wafer Scale Engine (WSE) all’informatica AI.

L’idea è semplice e affascinante. Anziché tagliare un wafer in chip, confezionare quei chip con High Bandwidth Memory, installarli su una scheda e poi farli comunicare tramite una rete costosa, perché non collegare direttamente i chip sul wafer? Questo è il calcolo Wafer-Scale, che penso diventerà una grande tendenza nei prossimi cinque anni. Inoltre, non è necessaria HBM poiché Cerebras utilizza SRAM integrata con un server di streaming weight. Alimentare e raffreddare un wafer intero è complesso e bisogna gestire i difetti inevitabili, ma il vantaggio è troppo grande per fallire, a patto di avere il software giusto.

Nelle recenti dichiarazioni, Cerebras ha riportato un significativo aumento dei ricavi, con 136,4 milioni di dollari nella prima metà del 2024, rispetto ai soli 8,7 milioni nello stesso periodo dell’anno precedente. Tuttavia, ha anche registrato una perdita netta di 66,6 milioni di dollari durante questo periodo.

Andrew Feldman è stato condannato quasi due decenni fa per frode contabile legata alla sua precedente startup. Questa condanna penale potrebbe rappresentare un rischio reputazionale mentre Cerebras cerca di attrarre investitori durante il processo di IPO. L’attenzione sulla storia di Feldman potrebbe portare alcuni potenziali investitori a mettere in discussione la governance e gli standard etici dell’azienda.

Cerebras è una delle poche startup tecnologiche che tentano di diventare pubbliche in un contesto IPO difficile nel 2024. Il mercato ha visto un’attività limitata e l’IPO di Cerebras potrebbe segnare una ripresa o affrontare ostacoli a causa dello scetticismo degli investitori derivante dalla storia di Feldman. Nonostante queste sfide, c’è un notevole interesse per le tecnologie IA, che potrebbe sostenere il sentiment degli investitori se percepiscono Cerebras come un’alternativa valida a Nvidia e ad altri attori consolidati.

Mentre Cerebras Systems è pronta per un’IPO potenzialmente redditizia guidata da una forte crescita dei ricavi e dalla domanda di hardware per l’IA, la condanna penale passata di Andrew Feldman potrebbe temperare l’entusiasmo degli investitori e sollevare interrogativi sulla governance aziendale mentre l’azienda naviga nel suo processo di offerta pubblica.

Aggiornamento

La startup di intelligenza artificiale Cerebras Systems probabilmente posticiperà la sua offerta pubblica iniziale a causa di ritardi con una revisione della sicurezza nazionale sull’investimento di minoranza della G42, con sede negli Emirati Arabi Uniti, nella società. Il Comitato per gli Investimenti Esteri negli Stati Uniti (CFIUS), incaricato di esaminare gli investimenti stranieri per questioni di sicurezza nazionale, sta valutando l’investimento della G42 in Cerebras, come rivelato dalla società nel suo documento S-1 del 30 settembre. Cerebrasprevede ancora che il CFIUS approverà l’accordo con la G42 entro quest’anno, secondo quanto riportato da Reuters.