Masayoshi Son, fondatore del SoftBank Group, ha espresso la sua convinzione che l’intelligenza artificiale (AI) abbia il potenziale per aumentare la felicità dell’umanità. Durante un evento recente, Son ha affermato che “possiamo progettare agenti personali AI che comprendono le tue emozioni e il cui maggiore premio è la tua felicità” . Questa visione si allinea con gli investimenti strategici di SoftBank, che ha recentemente contribuito con 500 milioni di dollari a un round di finanziamento di OpenAI, portando la valutazione della startup a 157 miliardi di dollari.
SoftBank ha investito pesantemente nelle tecnologie necessarie per sviluppare l’AI, accumulando processori Nvidia e diventando il principale azionista di Arm Holdings, una società britannica di semiconduttori. Son ha sottolineato che “le prestazioni di calcolo stanno aumentando in modo drammatico” e che ci stiamo avvicinando a un’era di macchine super-intelligenti che supereranno le capacità umane.
La filosofia di SoftBank si basa sull’idea che “l’evoluzione costante è il nostro vantaggio competitivo più potente” e mira a canalizzare il potere illimitato della rivoluzione informatica per migliorare la vita delle persone. Son ha dichiarato che l’AI potrebbe gestire interi nuclei familiari entro pochi anni, svolgendo compiti come fare la spesa, monitorare la salute.
Son ha fatto un confronto tra il cervello umano, che possiede circa 100 trilioni di sinapsi, e l’AI generativa, che crea nuove sinapsi a un ritmo accelerato. Questo sviluppo potrebbe portare a una forma di intelligenza generale artificiale (AGI) capace di risolvere problemi complessi in modo simile agli esseri umani.