Meta Platforms ha annunciato cinque punti chiave durante l’attesissimo evento dal vivo Meta Connect 2024, tenutosi mercoledì, dal CEO Mark Zuckerberg.
Il momento clou dell’evento è stato il prototipo di occhiali per realtà mista Orion, che il CEO della tech giant ha definito i “primi veri occhiali per realtà aumentata olografica” dell’azienda. Per ora, solo i dipendenti dell’azienda e un pubblico esterno selezionato hanno accesso al prototipo, contribuendo alla ricerca e allo sviluppo di una versione destinata ai consumatori del prodotto AR.
Zuckerberg ha presentato il visore per realtà virtuale Meta Quest 3s, una versione più economica del Quest 3 lanciato all’inizio di quest’anno, con un prezzo a partire da $299.99 per il modello base, che sarà spedito a partire dal 15 ottobre. Ha anche ridotto il prezzo della variante da 512GB del dispositivo Meta Quest 3 di $150, portandolo a $499.99.
This tool processes user-uploaded 2D images to create 3D environments and is designed for efficient real-time processing.
In merito alle novità sull’intelligenza artificiale, Zuckerberg ha dimostrato le funzionalità delle opzioni vocali per l’assistente AI. Gli utenti potranno comunicare con Meta AI su Messenger, Facebook, WhatsApp e Instagram DM e scegliere tra diverse opzioni vocali per il loro assistente, inclusi personaggi famosi come Awkwafina, John Cena e Kristen Bell, tra gli altri.
Ha dichiarato che l’azienda sta testando anche uno strumento di traduzione Meta AI che tradurrà automaticamente l’audio dei reel su Instagram con doppiaggio automatico e sincronizzazione labiale.
Zuckerberg ha affermato che nuove funzionalità AI arriveranno anche negli occhiali Ray-Ban Meta e che l’azienda ha fatto progressi nelle partnership con Spotify e Amazon Music, firmando nuovi accordi con Audible e iHeart Radio per migliorare l’esperienza dei contenuti audio sugli occhiali. È stato presentato un paio di occhiali Ray-Ban Meta in edizione speciale trasparente, di cui saranno disponibili solo 7.500 paia.
Per quanto riguarda la sua ultima offerta di intelligenza artificiale open source, Zuckerberg ha annunciato Llama 3.2, che può essere utilizzato su dispositivi edge e mobili. I modelli di piccole e medie dimensioni, 11B e 90B, includono comprensione delle immagini e della visione, mentre i modelli 1B e 3B sono solo testuali e possono eseguire casi d’uso on-device come riassunti, seguire istruzioni e riscrivere compiti localmente.
Meta ha recentemente svelato Hyperscape, una nuova applicazione VR progettata per migliorare l’interazione degli utenti con gli spazi reali attraverso la realtà virtuale. Questo annuncio è stato fatto durante l’evento Meta Connect 2024 del 25 settembre 2024.
Hyperscape consente agli utenti di scansionare i loro ambienti fisici utilizzando uno smartphone e ricrearli ad alta fedeltà all’interno di uno spazio virtuale, permettendo anche di esplorare stanze che altri hanno scansionato e condiviso, favorendo un’esperienza virtuale collaborativa. L’app utilizza tecniche di rendering avanzate, in particolare il Gaussian splatting, per creare ambienti fotorealistici che possono essere sperimentati attraverso i visori Meta Quest 3 e Quest 3S.
Attualmente, Hyperscape è disponibile in beta negli Stati Uniti, incoraggiando gli utenti a scaricare l’app e a sperimentare le sue funzionalità. La piattaforma enfatizza la presenza sociale, permettendo agli utenti di sentirsi fisicamente insieme in spazi condivisi, e fa parte di una strategia più ampia di Meta per combinare l’IA e le tecnologie di realtà mista attraverso le sue piattaforme, migliorando l’engagement e la funzionalità degli utenti.
Mark Zuckerberg ha evidenziato che Meta prevede di espandere continuamente le capacità di Hyperscape nel tempo, indicando un impegno costante nello sviluppo di esperienze immersive che combinano il mondo digitale e fisico, allineandosi con la visione a lungo termine di Meta per il metaverso.
Riflessioni degli analisti
Baird: Le rivelazioni di Meta Platforms al suo evento Connect l’hanno portata “un passo più vicino” a diventare una compagnia di intelligenza artificiale: “Il Meta Connect di quest’anno ha dimostrato, a nostro avviso, i notevoli progressi dell’azienda all’interno di Reality Labs e AI/GenAI – anche se lo definiremmo più un aggiornamento incrementale,” ha scritto l’analista di Baird, Colin Sebastian, in una nota.
“Le novità più significative riguardavano maggiori dettagli su Orion (prototipo di occhiali AR), l’assistente AI di Meta, e la famiglia Llama di LLM open source. Comprensibilmente, Meta si concentra su prodotto e usabilità prima della monetizzazione, anche se continuiamo a vedere una varietà di opzioni di monetizzazione, tra cui pubblicità basata su ricerca, abbonamenti, micro-transazioni e vendita di contenuti, oltre a livelli di coinvolgimento più elevati e migliori prestazioni pubblicitarie complessive.”
Sebastian, ha aggiunto che i servizi di intelligenza artificiale dell’azienda hanno compiuto ulteriori passi verso la valorizzazione. “Vediamo una significativa creazione di valore dalla capacità di Meta di continuare a innovare casi d’uso pratici per l’IA; notiamo che Meta AI potrebbe diventare l’assistente AI più popolare entro la fine dell’anno,”.
Bank of America: “Il forte interesse per Meta AI continua e crediamo che un’implementazione più ampia delle traduzioni alimentate dall’AI e degli strumenti per i creatori possa espandere il pool di contenuti coinvolgenti, stimolando la crescita dell’engagement. L’adozione del modello Llama di Meta è anche notevole; i commenti del CEO suggeriscono che Llama continua a essere il modello open-source preferito per costruire applicazioni di Gen-AI. Nei prossimi mesi ci aspettiamo l’introduzione di funzionalità chatbot AI più orientate al business mentre Meta si concentra sulla monetizzazione della messaggistica.”
Riguardo a Orion, BofA ha affermato che gli occhiali AI hanno un potenziale di mercato molto più ampio rispetto ai visori VR e, sebbene le spese nel Metaverso sembrino ancora difficili da giustificare al momento, gli investitori a lungo termine potrebbero avere un rinnovato ottimismo sulle opportunità di Meta poiché si prepara a diventare un leader nella prossima generazione di dispositivi informatici personali.
Rosenblatt: “Meta Connect 24 ha messo in evidenza come Meta, grazie alla disponibilità di perdere più denaro rispetto a qualsiasi rivale in VR/AR e nel Metaverso e alla capacità di effettuare scelte efficaci in termini di prezzo/prestazioni, stia offrendo prodotti di categoria che possono essere descritti come leader nell’adozione da parte dei consumatori. L’evento ha anche sottolineato come Meta continui a progredire nelle sue capacità di intelligenza artificiale.”
La società di ricerca ha affermato che il progresso nelle capacità AI è attualmente più importante ed è parte di una positiva infrazione nel core business pubblicitario dell’azienda.
JMP Securities: La società di ricerca crede che Meta sia all’avanguardia in una nuova piattaforma informatica.
“Come piattaforma per sviluppatori, JMP crede che Meta sia in grado di creare nuove esperienze per i consumatori e diventare nel tempo la principale piattaforma informatica per gli utenti… Orion rappresenta l’evoluzione di Meta da azienda di social media a azienda del Metaverso come significava il suo cambio di nome nel 2021.”
Ming-Chi Kuo (TF International Securities): “La roadmap interna dei prodotti di Meta indica che Orion potrebbe entrare in produzione di massa già nel 2027. Tuttavia, poiché non è ancora stato selezionato un fornitore EMS/NPI e molte questioni tecniche rimangono irrisolte, la tempistica della produzione sarà probabilmente posticipata.”
L’analista pensa che Meta potrebbe lanciare una versione con specifiche inferiori prima della produzione di massa di Orion e che l’azienda continuerà a testare e raccogliere feedback dal mercato per migliorare rapidamente i prodotti piuttosto che aspettare la perfezione prima del rilascio. Ha anche notato che Orion è posizionato per sostituire smartphone e tablet e il suo punto chiave è l’integrazione dell’intelligenza artificiale e del calcolo spaziale.
Le azioni META sono rimaste sostanzialmente invarianti prima della chiusura del mercato giovedì. Il titolo ha registrato un aumento del 61% dall’inizio dell’anno, mentre l’S&P 500 è aumentato del 20% nello stesso periodo.