Mira Murati, Chief Technology Officer di OpenAI, ha annunciato mercoledì la sua decisione di lasciare l’azienda. In un post su X, ha dichiarato: “Dopo molta riflessione, ho preso la difficile decisione di lasciare OpenAI.”Murati, che ha lavorato per oltre sei anni nella startup sostenuta da Microsoft, ha spiegato che la sua scelta è motivata dalla volontà di avere “tempo e spazio” per esplorare nuove opportunità.
Ha ringraziato l’intero team di OpenAI, incluso il cofondatore e CEO Sam Altman e il presidente Greg Brockman.
“Sarò sempre grata per l’opportunità di costruire e lavorare insieme a questo team straordinario,”
“Insieme, abbiamo spinto i confini della comprensione scientifica nella nostra ricerca per migliorare il benessere umano. Anche se non sarò più in prima linea con voi, continuerò a fare il tifo per tutti voi.”
Nel frattempo, OpenAI, sta pianificando una ristrutturazione significativa per trasformarsi in una corporazione a scopo di lucro (for-profit benefit corporation), secondo quanto riportato da Reuters. Attualmente, OpenAI opera con una struttura che include sia sussidiarie non profit che a scopo di lucro. La sussidiaria non profit, che attualmente controlla l’azienda, continuerà a esistere e manterrà una partecipazione minoritaria nella nuova entità profittevole.
Dettagli della Ristrutturazione
La ristrutturazione mira a rendere OpenAI più attraente per gli investitori, eliminando i limiti sui ritorni per gli investitori e offrendo opportunità di equity maggiori. Questo cambiamento rappresenta un allontanamento dai principi fondatori dell’azienda, che era stata creata nel 2015 come organizzazione di ricerca non profit.
Per la prima volta, il CEO Sam Altman riceverà equity nella nuova società a scopo di lucro. L’entità potrebbe essere valutata fino a 150 miliardi di dollari dopo la ristrutturazione.
Anche se la sussidiaria non profit manterrà una partecipazione minoritaria, non avrà più il controllo operativo sulla nuova struttura.
Questa transizione potrebbe influenzare anche la gestione dei rischi legati all’IA sotto il nuovo modello di governance. Alcuni esperti nel campo della sicurezza dell’IA esprimono preoccupazioni riguardo alla responsabilità dell’azienda nella sua ricerca di intelligenza artificiale generale (AGI). Inoltre, la notizia arriva in un momento critico per OpenAI, poiché la Chief Technology Officer Mira Murati ha annunciato la sua partenza dall’azienda, desiderando tempo e spazio per esplorare nuove opportunità.
OpenAI è attualmente in fase di raccolta fondi, con l’obiettivo di ottenere 6,5 miliardi di dollari da vari investitori tra cui Microsoft, Apple e Nvidia. La valutazione della società dipenderà dalla capacità di ristrutturarsi e rimuovere il limite sui profitti per gli investitor