X, la piattaforma di social media precedentemente nota come Twitter, ha fatto un passo indietro nella sua battaglia legale con la Corte Suprema del Brasile, dopo che quest’ultima ha imposto un divieto sulla piattaforma per non aver rispettato un ordine giudiziario.
Questo ordine richiedeva la rimozione di account accusati di diffondere disinformazione e odio. Secondo quanto riportato dal New York Times, gli avvocati di X hanno dichiarato che gli account ordinati per la rimozione dal giudice Alexandre de Moraes sono stati effettivamente eliminati.La Corte Suprema ha confermato che, sebbene X abbia pagato le multe imposte e nominato un nuovo rappresentante legale in Brasile, non ha ancora presentato la documentazione necessaria per completare il processo di revoca del divieto.
La piattaforma ha ora cinque giorni per adempiere a questo requisito.Elon Musk, proprietario di X, aveva inizialmente definito gli ordini del giudice come illegali e aveva rifiutato di conformarsi, licenziando anche dipendenti locali.
La Corte aveva bloccato l’accesso a X nel paese il mese scorso, e sebbene la piattaforma fosse stata temporaneamente ripristinata mercoledì, è stata nuovamente disabilitata il giorno successivo a causa della minaccia di una multa giornaliera superiore a 900.000 dollari.
De Moraes aveva anche imposto multe agli utenti brasiliani che tentavano di accedere a X tramite VPN, con sanzioni fino a 8.950 dollari. Il presidente brasiliano Luiz Ignacio Lula da Silva ha commentato il divieto affermando che il sistema giudiziario del paese ha inviato un segnale chiaro contro le azioni di Musk, definendole come un tentativo di far passare le sue posizioni estremiste grazie alla sua ricchezza.
Nel frattempo, Bluesky, una nuova piattaforma di social media fondata da Jack Dorsey, ha registrato un aumento significativo degli utenti in Brasile dopo il divieto di X, con oltre 2 milioni di nuovi iscritti provenienti dal paese