Lionsgate, lo studio dietro franchise di successo come John Wick e Hunger Games, ha stretto una partnership con la startup di intelligenza artificiale Runway per sviluppare un modello di intelligenza artificiale personalizzato basato sul loro ampio catalogo di contenuti.

Questo segna un passo significativo verso l’integrazione dell’IA nella produzione cinematografica tradizionale. La partnership, annunciata il 18 settembre 2024, mira a creare un modello di IA addestrato sul catalogo di Lionsgate.

Questo modello genererà video cinematografici che potranno essere perfezionati con gli strumenti di Runway. Inizialmente, la tecnologia sarà usata per lo storyboard, con l’obiettivo di estenderne l’uso alla creazione di elementi di sfondo ed effetti speciali.

La partnership apre possibilità per future opportunità di licenza, potenzialmente rimodellando la creazione di contenuti nel settore dell’intrattenimento. Si prevede che l’accordo farà risparmiare alla Lionsgate “milioni e milioni di dollari” in costi di produzione. I cineasti della Lionsgate avranno accesso agli strumenti di intelligenza artificiale all’avanguardia di Runway per vari aspetti della produzione.

Runway addestrerà il suo modello di intelligenza artificiale sulla vasta libreria di Lionsgate, che include oltre 20.000 film e serie TV, tra cui franchise come Hunger Games e John Wick. Il processo analizzerà stili visivi, tecniche cinematografiche e strutture narrative delle produzioni Lionsgate per creare un modello di “video cinematografico” personalizzato per i contenuti dello studio.

Anche se i dettagli finanziari dell’accordo non sono stati divulgati, si prevede che Lionsgate risparmierà milioni di dollari in costi di produzione. La partnership solleva domande sulla retribuzione dei team creativi il cui lavoro viene usato per addestrare il modello di IA, poiché i dettagli su questo aspetto non sono stati resi pubblici. Questa mancanza di trasparenza ha sollevato preoccupazioni nel settore, specialmente alla luce dei recenti scioperi e dei dibattiti sull’impatto dell’intelligenza artificiale sulle professioni creative.

La partnership tra Lionsgate e Runway segnala un possibile cambiamento nel panorama dell’intrattenimento, posizionando Lionsgate come innovatore tecnologico. Tuttavia, questa mossa solleva anche preoccupazioni sullo spostamento del lavoro e l’impatto sui ruoli creativi nel cinema. L’uso dell’intelligenza artificiale nella creazione di contenuti rimane controverso, con Runway che deve affrontare sfide legali da parte di artisti visivi che sostengono la violazione del copyright.

  • L’accordo arriva in un’estate difficile per la Lionsgate, con diverse delusioni al botteghino
  • Il governatore della California Gavin Newsom ha recentemente firmato le leggi che regolano l’uso di repliche AI ​​di artisti
  • Il successo di questa iniziativa dipenderà dall’accoglienza da parte del pubblico dei contenuti potenziati dall’intelligenza artificiale e dalla capacità del settore di bilanciare l’innovazione tecnologica con l’integrità creativa.

Le principali aziende di intrattenimento stanno esplorando partnership con aziende di intelligenza artificiale per sfruttare le loro librerie di contenuti e sviluppare modelli personalizzati. Disney, ad esempio, ha investito in due startup di intelligenza artificiale linguistica tramite il suo programma Accelerator del 2024. Tra queste ci sono AudioShake, che usa l’IA per analizzare le tracce audio per il mixaggio o il doppiaggio, ed ElevenLabs, una startup di intelligenza artificiale vocale multilingue.

L’uso di modelli AI personalizzati, addestrati su librerie di contenuti specifici, indica un futuro in cui le grandi aziende dell’intrattenimento sfruttano la loro proprietà intellettuale per creare esperienze e strumenti unici basati sull’AI. Il successo di queste iniziative dipenderà dalla qualità dei contenuti, dalla sofisticazione dell’AI e dall’accoglienza del pubblico verso l’intrattenimento potenziato dall’AI.